II marito della baronessa Rothschild chiede nuove Indagini: «Fu uccisa» di Ermete Grifoni

II marito della baronessa Rothschild chiede nuove Indagini: «Fu uccisa» Stephen May ha deciso di costituirsi parte civile contro ignoti II marito della baronessa Rothschild chiede nuove Indagini: «Fu uccisa» Contesta le risultanze dell'inchieste, secondo cui la nobildonna sarebbe morta di freddo dopo essersi persa nella tormenta • I suoi resti e quelli dell'amica interprete vennero ritrovati il 27 gennaio scorso, quattordici mesi dopo la scomparsa - Parecchi i punti oscuri NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE CAMERINO — Stephen May, il marito di Janet May, ex baronessa de Rothschild, è convinto che sua moglie sia stata assassinata. Non accetta la tesi che la donna sia rimasta vittima di una disgrazia 11 29 novembre 1980 sulle montagne di Barnano; morta, cioè, assiderata nella neve insieme con la sua amica e segretaria-interprete Gabriella Ouerrin, cosi come risulterebbe dalle perizie compiute sui resti delle due donne, ritrovati nel gennaio scorso, quattordici mesi dopo, in un bosco di querce presso Flastra. Ieri, infatti, Stephen May, tramite l'avv. Emanuele Orifantini di Camerino, ha presentato alla cancelleria del tribunale competente per territorio un'istanza in cui si costituisce parte civile contro ignoti. L'atto, avvenuto su procura del notaio Nicolas Ronald Rathborne Smith di Londra e vistato dal consola to generale italiano a Londra, designa quale patrono in Ita Ila l'avv. Bruno Rossini di Milano, cui sono affiancati gli avvocati Roberto Jacchia e lo stesso Orlf antini. Stephen May, che aveva sempre rifiutato l'Ipotesi del la «morte bianca», suffragata da perizie sul resti ossei delle due donne e anche sugli oggetti loro appartenuti, come gli orologi, non si rassegna, in altre parole, alle tesi ufficiali volte all'archiviazione del «caso». OH sembra impossibile che Janet e la sua amica siano morte in circostanze tanto assurde: una gita In auto in montagna una sera di novembre, la vettura che rimane bloccata nella neve, le vittime che cercano rifugio in una balta fino all'Indomani. E l'indomani, il tentativo di tornare a valle, scendendo dal versante opposto del monte, finché la lunga marcia nella tormenta non si conclude a poche centinaia di metri dalla strada provinciale di Flastra. nel bosco di Podalla, dove gli scheletri saranno ritrovati da due cacciatori 1127 gennaio di quest'anno. Se questa è la tesi ufficiale, sembra voglia dire con questo atto Stephen May. che ha sempre creduto In una mano omicida e ha mosso dure critiche alle indagini sulla scomparsa della moglie, ci sono ancora molti punti oscuri da chiarire. Fra gli altri, i misteriosi telegrammi giunti all'albergo «Al pini» di Samano, dove le due donne avevano preso alloggio, e a Roma dopo la scomparsa di Janet, i movimenti delle due amiche nelle ore precedenti la gita in montagna, 11 ritrovamento del cadaveri addirittura quattordici mesi dopo in un bosco che è a due passi da un centro abitato. Troppi lati sospetti, dunque, che finirebbero sepolti con l'archiviazione del caso, qualora la tesi della disgrazia fosse definitivamente accolta. Il marito di Janet, che si era rivolto anche a detectives privati (ma non si sa con quale esito), con la costituzione di parte civile contro ignoti conferma in pratica la convinzione che ci si trovi di fronte a un delitto,, pur senza addurre, almeno per ora, alcuna prova di fatto. Questa sua mossa, dettata dal desiderio di fare piena luce sulla fine dell'ex fotomodella, considerata una delle donne più affascinanti dell'alta società inglese, avrà comunque un risultato: quello di ritardare l'archiviazione del caso. Ermete Grifoni ff

Persone citate: Bruno Rossini, Camerino ? Stephen, Gabriella Ouerrin, Janet May, Nicolas Ronald Rathborne Smith, Roberto Jacchia, Rothschild, Stephen May

Luoghi citati: Londra, Milano, Roma