Il bilancio (ufficiale) delle perdite

Il bilancio (ufficiale) delle perdite Il bilancio (ufficiale) delle perdite NEW YORK — Dal 2 aprile, giorno dell'invasione argentina delle isole Falkland, i belligeranti hanno riconosciuto queste perdite; GRAN BRETAGNA. Il cacciatorpediniere «Sheffield», la fregata «Ardent», due caccia a decollo verticale «Sea Harricr», due elicotteri «Gazelle», perduti «per azione nemica». Due «Sea Ilarrier» e sette elicotteri perduti per incidenti. Settantadue uomini morti o dispersi, dei quali 48 nello sbarco di venerdì a San Carlos e 20 nell'affondamento dello «Sheffield» il 4 maggio. ARGENTINA. L'incrociatore «General Belgrano», la nave frigorifero per la pesca r«Narwhal», la motovedetta «Sobral», la petroliera-mercantile «Isla de Los Estados», affondate. Quindici aerei e tre elicotteri perduti o danneggiati. Sessantacinque militari uccisi, 329 dispersi, tra i quali i 321 presumibilmente morti nell'affondamento dell'incrociatore «General Beigrano», e 44 feriti, tutti prima dello sbarco inglese di venerdì. Da allora non sono state annunciate altre perdite argentine.

Persone citate: Ardent, Belgrano, Sheffield, Sobral

Luoghi citati: Argentina, Falkland, Gran Bretagna, New York, San Carlos