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Costa Gavras ovvero scoprire gli uomini J 1 ! f 3 di Lietta Tornabuoni Costa Gavras ovvero scoprire gli uomini CANNES — Che sollievo, parlare finalmente con qualcuno che non usa la cocaina. Costa Oavras sarà magari troppo serio, ma almeno non ha la parlantina inarrestabile, l'eccitazione da imbonitore, la superflua e sconnessa energia della gente di cinema che si tiene su con la cocaina: cioè quasi tutta perché adesso è più in voga che mal, e si è proletarizzata, la adoprano come antifatica anche gli autisti, le segretarie o 1 • barmen » del Festival. Costa Oavras, cinquantenne bello e severo, paria del suo film Missing, che verrà presentato oggi, che è stato proiettato giorni fa all'Eliseo per 11 presidente Mitterrand, che forse plglierà la Palma d'Oro. SI sa che è la storia vera di un padre e una moglie alla ricerca del proprio figlio e marito, scomparso perché casualmente sapeva troppo sul ruolo degli americani in un colpo di Stato militare in un Paese latinoamericano che è 11 Cile, in realtà ucciso con la complicità indifferente delle autorità diplomatiche degli Stati Uniti. n film gli interessa soprattutto per motivi umani, dice 11 regista: «finora, in Zeta, L'amerikano o Tribunale speciale, ho raccontato meccanismi politici, giudiziari; qui mi sento più vicino alla gente. Prima, i miei personaggi erano semplificati da psicologie elementari; qui l'importante è il rapporto-conflitto tra padre e figlio: E' cambiato 11 suo punto di vista: 'Contano gli uomini. Le ideologie mi attraggono sempre meno: tutto ciò che è dogmatico, globale e totalizzante, è negativo: E bravo: magari per ultimo ci è arrivato pure lui, come tutti. Sempre, resta dalla parte delle vittime: »E' la parte più difficile, nella vita. Nell'arte, è la più facile: Racconta che da anni la sezione di Parigi di Amnesty International gli mandava dossier sulle migliala di persone scomparse in Sud America, in Etiopia, in 31 Paesi diversi, sulle sparizioni divenute sistema permanente di repressione: »Ma nessuna vicenda mi sembrava abbastanza precisa, né adatta a un film: Poi i produttori americani gli hanno mandato 11 libro di Thomas Hauser In cui si raccontava la sparizione e uccisione In Cile, nel 1973 della caduta e morte del presidente Allende, del giornalista americano Charles Horman: 'Quella si che era una vera storia, terribile». I genitori di Charles Horman arrivano anche loro al Festival, avranno un appartamento al lussuosissimo Hotel du Cap, per intervistarli si accettano prenotazioni. Missing ha suscitato negli Stati Uniti polemiche violente; ha provocato accuse di falso da parte di autorità politiche, di diplomatici e dei servizi segreti; il Dipartimento di Stato ha emesso un comunicato ufficiale per contestarlo, e minaccia di ricorrere al tribunale. . Magari anche per < sto, il film ha un grande successo, prestissimo verrà trasmesso In tv: 'L'America è così-, dice Costa Oavras. «/n Europa si fanno film anche più coraggiosi, ma a vederli vanno in pochi. Negli Stati Uniti trovi un produttore che spende miliardi perché una storia come quella del "desparecido" Charles Horman diventi un film popolare, interpretato da star come Lemmon e Sissy Spacek, e venga visto dal maggior numero di persone possibile. Negli Stati Uniti capita che a Washington incentri gente che ti dice: sono repubblicano ma non reaganisia, lei ha fatto un buon lavoro. L'America è l'America, Reagan è un malessere che passa». -