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Cè una nuova generazione di aerei costruiti all'insegna della sobrietà Stanno per entrare in linea i Boeing 757 e 767, l'Airbus 310, il BAe 146 e VATR 42 Cè una nuova generazione di aerei costruiti all'insegna della sobrietà L'ultimo Boeing 707 ha lasciato la fabbrica di Seattle (Usa) pochi giorni fa destinato al Marocco; è un modello convertibile passeggeri-merci e con esso si è chiusa la produzione, iniziatasi 22 anni fa, di questo quadrigetto usato da 152 aviolinee in tutto il mondo. La Boeing continuerà a costruirlo solo nella versione militare, il famoso Awacs usato per la sorveglianza elettronica e caratterizzato dalla grande «padella» del radar sistemata nella parte superiore della fusoliera. Il 707 è un velivolo che a suo tempo aveva rivoluzionato l'aviazione civile; con la sua velocità di 800 chilometri l'ora, con circa 200 posti e la lunga autonomia, aveva aperto l'era, insieme con l'inglese Comet (peraltro molto sfortunato, quest'ultimo) dei voli intercontinentali. Ma adesso era diventato antieconomico, l'avevano battezzato «gasguzzler», beone, per la sua gran sete di kerosene. L'uscita di scena del 707. che tuttavia continuerà a volare ancora per molti anni sia pure in servizi sempre meno impegnativi, segna in modo quasi simbolico una svolta nella storia del trasporto aereo e apre la strada a una serie di successori tutti nati all'insegna del risparmio di carburante. Vediamoli: a partire dal prossimo autunno cominceranno le consegne del Boeing 767. bireattore a medio raggio impostato dalla più grande industria aeronautica del mondo, 5 anni fa; è un widebody (fusoliera larga), porta da 210 a 290 passeggeri e ha fatto il primo volo a Seattle. 11 26 settembre dello scorso anno. I primi esemplari andranno alla compagnia americana United Airlines, che ne ha reso possibile la realizzazione ordinandone a scatola chiusa ben 30 esemplari in una volta sola fin dal '78. I motori saranno due General Electric CP6-80 As, oppure Pratt and Whitney JT9D-7R4s; l'altezza massima di crociera è di 11.880 metri, l'autonomia di 5148 chilometri. Il 767 è largo 47,6 metri, lungo 48,5, alto al timone 15,18. Secondo la Boeing il consumo di carburante per posto-passeggero sarà inferiore del 35 per cento rispetto ai precedenti altri della stessa classe. II 767 verrà in Italia in estate; all'aeroporto di Torino Caselle effettuerà una serie di prove di volo utilizzando le apparecchiature dell'Aeritalta, la società che partecipa alla sua costruzione producendo in materiale composito (resine e fibre di carbonio) alcune parti mobili delle ali e della coda (15 per cento del valore della cellula). Sono appunto queste parti in materiale composito che, consentendo di ridurre il peso, permettono al 767 di realizzare quel risparmio di kerosene che costituisce la sua principale virtù. Dicono alla Boeing: «Una compagnia che rimpiazzasse i propri vecchi aerei con dieci 767 risparmierebbe 25 milioni di dollari l'anno di carburante». Un altro Boeing, il 757, sta facendo le prove di volo. Si tratta stavolta di un aereo dalla fusoliera tradizionale, cioè stretta (avrà tre sedili per parte, divisi da un unico corridoio, mentre il 767 ha due corridoi) capace dì portare 180-225 passeggeri crn un consumo di carburante inferiore anche in questo caso del 35 per cento rispetto agli aerei attuali della stessa categoria. Nelle intenzioni c.ell'azienda costruttrice dovrebbe essere il cavallo di battaglia sulle linee brevi e medie, dove il viaggiatore dà più importanza al fatto di partire e arrivare rapidamente che a ogni altro requisito. Il 757 è, infatti, un aereo dall'impiego molto agile. Utilizzando un modello installato nello stabilimento la Boeing ha provato e riprovato per due anni tutte le operazioni d'imbarco, sistemazione a bordo, servizio del pasti, sbarco, carico e scarico bagagli per arrivare alla configurazione ottimale. Risultato di tutto ciò è l'eccezionale rapidità d'impiego: 11 757, ad esempio, arrivando in aero' porto a pieno carico è in gra do di ripartire con altri pas sèggeri dopo 30 minuti. Il 757 è destinato a sostituire un altro Boeing, il trireattore 727. Le prime compagnie a ordinare il 757 avevano scelto per equipaggiarlo i motori della Inglese Rolls-Royce. 1 turbofan RB 211-535 C; successivamente, però, scendeva in campo la Pratt and Whitney che annunciava la costruzio- - "ol min T">,TT nnryn * «... -• concezione totalmente nuova con una tecnologia di avanguardia. A questo motore collabora la Fiat Aviazione, che è responsabile della trasmissione interna, della scatola comando accessori e del serbatoio dell'olio. Il PW 2037 si è immediatamente affermato anche grazie alla decisione di una compagnia leader cpme l'amerlcana.Delta. di ordinare, 60 esemplari del 757 "tutti con questi propulsori. L'Industria europea ha presentato la propria risposta agli americani il 16 febbraio a Tolosa quando nelio stabilimento di assemblaggio del consorzio «Airbus Industrie» è avvenuto il «roll-out» dell'Airbus 310, derivato dall'A 300 già in esercizio. L'A 310 è un aereo a breve-medio raggio a grande capacità. Voluto in particolare/da Lufthansa e Swissair, alle quali andranno i primi esemplari a partire dal marzo dell'anno prossimo, può trasportare 210 passeggeri. Anche In questo caso sono stati utilizzati largamente i materiali compositi nel muso, negli spotler, nel f laps. nei timoni di coda e nei rivestimenti dei motori. Ma la caratteristica più nuova di questo jet è nella cabina." di pilotaggio. Tutte le apparecchiature sono poste di fronte ai piloti, la maggior parte delle funzioni del velivolo e delle informazioni relative al volo, alla rotta, al tempo sono riportate su schermi costantemente sotto controllo, numerosi elaboratori elettronici provvedono a regolare le più delicate operazioni un tempo affidate all'uomo. Ne deriva un'estrema semplificazione del lavoro tanto che 1!A 310 potrà essere pilotato da due sole persone (se saranno superate le opposizioni di carattere sindacale che ancora esistono in alcuni Paesi). Due altri aerei, seppure di una classe diversa, meritano un cenno. Stanno ormai per cominciare le consegne del BAe 146 della Brltish Aero space, che ha fatto 11 roll-out 11 20 maggio dell'anno scorso. E' un quadrigetto da 9§ passeggeri, dall'aspetto inconsueto, caratterizzato dall'ala alta e dal timone a «T», afàat to all'impiego sulle brevi di st?.nze; alla costruzione ha collaborato la svedese Saab8 cani a. Sue princlpùM caratteristiche sono il ba^o consumo e la silenziosltà che lo rende adatto all'impiego in aeroporti molto vicini al centri cittadini. L'altro aereo molto atteso è l'Atr-42 che/sarà costruito insieme da Aeritalia e Aérospatiale; è uri tùrboe]4cald.a42, pqT fZW&twwM gsa impilo ideale, nei coliegamehti.brevL v. r. li Boeing 767