Il premier Begin andrà nello Zaire

Il premier Begin andrà nello Zaire I/Olp chiede di boicottare Mobutu Il premier Begin andrà nello Zaire TEL AVIV — Due giorni dopo la riapertura di rapporti diplomatici con Israele (interrotti nel 1073) il presidente dello Zaire, Sese Seko Mobutu, ha invitato Begin a visitare Klnshasa. Il premier israeliano ha accettato l'invito che ha ricambiato invitando Mobutu a Gerusalemme, ove avrà sede l'ambasciata dello Zaire. L'avvenimento è stato accolto in Israele come una grande vittoria diplomatica e come il primo frutto del ritiro dal Sinai, ma anche come il promettente preludio alla ripresa delle relazioni diplomatiche con altri Paesi africani quali il Gabon, la Liberia, il Ghana, la Nigeria e la Costa d'Avorio coi quali ha mantenuto stretti vincoli economici commerciali e di cooperazione (specialmente nel campo agricolo e tecnologico) anche negli anni in cui non sono esistiti rapporti formali- La decisione ha già sollevato le proteste dell'Olp che ha chiesto ai Paesi arabi e all'Organizzazione dell'unità africana (Oua) di boicottare politicamente ed economicamente lo Zaire. Sebbene il Kenia e lo Zambia abbiano già dichiarato che non seguiranno l'esempio dello Zaire perché le relazioni interaf ricane e quelle coi Paesi arabi sono più importanti dei rapporti con Israele, si può prevedere che la riapertura diplomatica Zaire-Israe¬ le incoraggerà quei Paesi che fino al 1973 avevano avuto intimi e proficui rapporti con lo Stato ebraico. Per quest'ultimo l'appoggio di qualche Paese africano all'assemblea delle Nazioni Unite e delle sue agenzie e presso i Paesi del Terzo Mondo costituisce un vantaggio innegabile, g. r.

Persone citate: Begin, Sese Seko Mobutu