E* stata così completata la terza fase dell'accordo

E* stata così completata la terza fase dell'accordo E* stata così completata la terza fase dell'accordo Un massiccio scambio di spie concluso tra le due Germanie BONN — Il grande scambio di spie tra Est e Ovest, cominciato nell'ottobre dell'anno passato con la liberazione della spia della Cancelleria, Gunther Guillaume, si è concluso a sorpresa con il contemporaneo rilascio di agenti dei servizi segreti dei due blocchi, ha annunciato la televisione tedesca. Otto tedeschi collaboratori del «Bundesnachrlchtendlenst» di Bonn sono stati consegnati dalla Germania Est alla frontiera nei pressi di Herleshausen-Wartwa. Sono stati riconsegnati In cambio della liberazione del maggiore sovietico AlexeJ Koslov che era detenuto In Sud Africa per attività spionistica. Sei agenti tedeschi erano detenuti nella Germania Orientale, un settimo in Cecoslovacchia e l'ottavo in Angola. Tutti erano stati condannati a lunghe pene detentive o all'ergastolo. Alcuni di essi avevano già scontato quasi dieci anni della loro pena detentiva. Allo scambio, che è stato annunciato ieri sera alla televisione tedesca dal ministro per gli Affari Intertedeschi, Egon Franke, hanno partecipato oltre alla Germania Federale e a quella Orientale, anche l'Urss, la Cecoslovacchia, 11 Sudafrica e l'Angola Oltre agli agenti tedeschi è stato liberato anche il soldato sudafricano Johan Van Der Mescht, detenuto da quattro anni in Angola. E' stato portato nella Germania Orientale e consegnato alle autorità di Bonn che lo hanno rinviato in patria. Altri particolari sullo scambio non sono stati forniti. L'annuncio del ministro Egon Franke completa la terza fase di un accordo per la reciproca restituzione di spie che, secondo 11 governo federale, avrebbe dovuto avvenire contemporaneamente nell'ottobre scorso e con la partecipazione anche della Francia. Tutto cominciò 11 primo ottobre 1981 quando Gunther Guillaume, 11 maggiore dei servizi segreti tedesco-orientali, la cui scoperta provocò le dimissioni nel 1974 del cancelliere Willy Brandt, fu riconsegnato In un'ambulanza alle autorità di Berlino Est. In cambio di Guillaume e di un altro agente segreto, Renate Lutze, la Germania Orientale — si disse allora — si era impegnata a riconsegnare diverse decine di agenti insieme alla concessione del permesso di espatrio a tremila cittadini tedesco-orientali per riunirsi con le loro famiglie. Berlino Est rilasciò nove spie in autunno fino a che, secondo quanto scrissero i quotidiani, in dicembre la seconda fase fu ultimata con la liberazione di dieci agenti (sette orientali e tre occidentali) di cui furono rivelati 1 nomi. Lo scambio avvenuto negli ultimi giorni getta anche una luce sulla liberazione di uno studente di medicina di Colonia condannato a cinque anni e mezzo di reclusione a Berlino Est per aver preso contatti con un movimento pacifista indipendente della Rdt.

Persone citate: Egon Franke, Gunther Guillaume, Renate Lutze, Willy Brandt