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I napoletani a Vercelli pronti a sfidare la Juve I napoletani a Vercelli pronti a sfidare la Juve DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE VERCELLI — Il Napoli è già in Piemonte, ha cominciato con serie intenzioni l'avvicinamento alla Juventus. Ieri, nell'ormai angusto stadio Robblano gli azzurri hanno sostenuto davanti a Blzzotto, vice dì Trapattoni e osservatore molto interessato, la prova generale in vista del confronto di domenica. Una sgroppata veloce contro l'arzilla Pro Vercelli che sta tentando di trangugiare l'amaro boccone della promozione appena fallita, la solita messe di gol rifilata ai volenterosi msparring-partners» di turno, ma soprattutto la constatazione da parte di Marcitesi delle buone condizioni di forma // tecnico napoletano arriva a Torino con qualche preoccupazione: Musetta, che nell'amichevole di ieri non è stato utilizzato, risente di una fastidiosa contrattura muscolare e la sua presenza contro la Juve è quasi da escludere. «Se saremo fortunati — ha precisato l'allenatore — riusciremo a portarlo in panchlì m ». A questo dubbio si aggiunge quello riguardante Vinazzani, colpito piuttosto duramente al ginocchio e fatto prudenzialmente uscire quando la partita era giunta al 35'. Ma i problemi, a quanto pare, non bastano a scoraggiare il Napoli ben deciso a conquistare l'ultimo, prestigioso obiettivo che gli rimane, e cioè la Coppa Uefa. «La Juve vuol vincere lo scudetto — ha affermato Marchesi — ma noi non vogliamo rinunciare all'Europa. So che i bianconeri sono galvanizzati dall'Inserimento di Paolo Rossi ma è altrettanto sicuro che noi ci batteremo con la massima determinazione. La Roma ci precede di un punto ma nelle ultime due giornate faremo di tutto per ribaltare la situazione a nostro vantaggio». Affermazioni perentorie, dunque, da parte dei partenopei, ben decisi a non perdere le ultime occasioni che il campionato può ancora proporre loro. A Vercelli, ovviamente, la formazione azzurra ha recitato un monologo, troppe essendo la diversità dei valori in campo. Due reti di Vinazzani e altrettante di Palanca, un gol ciascuno di Guidetti, Damiani e Bruscolotti (oltre a un'autorete del vercellese Re) hanno caratterizzato la partitella dalla quale Marchesi ha tratto ben più di un auspicio. Piercarlo Àlfonsetti