Rossoneri preoccupati dalla vivacità granata

Rossoneri preoccupati dalla vivacità granata Rossoneri preoccupati dalla vivacità granata MILANO — Italo Galbiati ha studiato il Torino poi ha sentenziato: «Si può battere». Farina e Rivera non sono sembrati della stessa opinione: «Se ci affrontano con la carica sfoderata col nerazzurri, sarà dura superarli», hanno detto quasi con le stesse parole sia il presidente del Mitoncfcei'ergoldenboy. In effetti la prima mezz'ora del Torino è stata notevole, con meccanismi tattici che scattavano alla perfezione e chiudevano ogni varco all'Inter. Ripeterli forse non sarà facile contro un Milan più caricato e che oltretutto sarà agevolato dall'assenza di Terraneo, dalle imperfette condizioni fisiche di alcuni granata. Anche il Milan però ha i suoi pensieri. Perso Tassotti, per la terza squalifica rimediata dall'inizio del campionato, ora è in dubbio anche Collovati. L'allenatore gli ha concesso un paio di giorni di riposo: oggi il capitano dovrebe riprendere la preparazione anche se gli riesce difficile camminare «al punto — ha detto — che se dovessi giocare oggi non ce la farei». . Secondo Rivera, il Torino avrebbe meritato il pareggio a San Siro: «E' una squadra In crescendo — ha detto — molto determinata. Nel primo tempo ha contenuto l'Inter alla perfezione. Non so se dipendeva dalla serata fresca, ma persino Pullcl mi è sembrato ringiovanito, il solito cliente difficile. Domenica dovremo fargli molta attenzione. Il calo nella ripresa era inevitabile anche perché l'Inter, sicuramente più esperta come complesso, ha spinto maggiormente». «D'accordo — ammette Galbiati — è un Torino di tutto rispetto e si spiega perché in Coppa sia arrivato alla f male. La determinazione dei granata comunque conta sino a un certo punto: spetta a noi vincere, loro sono già a posto, dunque dobbiamo mettercela tutta e indovinare il tipo di gioco come abbiamo fatto nelle ultime domeniche». La presenza di Ciacomini sull'altra sponda non incute alcun timore all'ambiente rossonero anche perché lo stesso tecnico mercoledì sera a chi gli ricordava il suo ruolo di ex, ha replicato: «Verrò a San Siro come allenatore del Torino». Come a lasciare intendere che il passato è dimenticato, anche se il futuro è apertissimo. g. gand.

Persone citate: Collovati, Galbiati, Italo Galbiati, Rivera, Tassotti, Terraneo

Luoghi citati: Milano