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Niente contratti senza accordo sul costo lavoro La Confindustria al Governo Nie i Niente contratti senza accordo sul costo lavoro ROMA — In due Incontri separati con il ministro del Lavoro DI Glesl, la Confindustria ha confermato 11 suo ■no» ad aprire le trattative per 1 rinnovi contrattuali senza prima aver definito la ristrutturazione del costo del lavoro» mentre l'interslnd e l'Asap (aziende petrolchimiche pubbliche) hanno dichiarato di non porre pregiudiziali. DI Glesl ha obiettato alla Confindustria che un eventuale Inizio dei negoziati non contrasta con 11 prosieguo del confronto governo-parti so- rial! per ridurre II differenziale di inflazione anche attraverso il contenimento del costo del lavoro. «In ogni caso — ha aggiunto 11 ministro — il governo deciderà collegialmente le eventuali misure da assumere: la questione potrà essere discussa in un apposito vertice ministeriale». Estremamente dure le reazioni del sindacati alla posizione degli industriali privati. Benvenuto: «Senza un progetto, senza una Indicazione di prospettive sono davvero lontani 1 tempi delle gestioni di Agnelli, di Carli. Oggi la Confindustria sembra prigioniera di un solo chiodo fisso, quello di polemizzare aspramente con il sindacato». Delpiano per la Clsl: «Le provocazioni stanno facendo traboccare il vaso. Dobbiamo dare una risposta ferma, che deve essere generale». Ad aggravare un clima di per sé teso c'è il «nodo» delle liquidazioni. Al Parlamento è in atto una corsa contro II tempo per arrivare alla conversione In legge della riforma entro 11 20 maggio ed evitare così II referendum promosso da democrazia proletaria. Ieri il comitato ristretto della Commissione Lavoro della Camera ha chiuso I suol lavori. Tra maggioranza e opposizione permangono i contrasti, ma il provvedimento sarà ridotto a tre soli articoli, contro i 17 votati dal Senato. L'esame in aula non incomincerà prima di giovedì. (I servizi a pagina 11)