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Intesa a Le Monde Laurens direttore Dopo due anni di trattative Intesa a Le Monde Laurens direttore DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PARIGI — Dopo due anni di trattative, manovre di corridoio, assemblee di giornalisti, candidature e votazioni, è avviata finalmente a conclusione la lunga «crisi di successione» a Le Monde. Nel corso dell'estate andrà in pensione Jacques Fauvet, che aveva «ereditato» la direzione del giornale dal fondatore, Hubert Beuve-Méry; e adesso, dopo un lungo e a tratti estenuante iter procedurale, la società dei redattori del quotidiano, che in cooperativa con impiegati, tipografi e un ristretto gruppo di privati detiene la proprietà del giornale, ha proposto la candidatura di André Laurens alla carica di direttore. Laurens, 48 anni, nativo di Monpellier, è da tempo uno degli elementi di spicco dell'equipe redazionale. Vicecapo del servizio di politica interna, è autore di diversi saggi politici dedicati ai partiti della sinistra. Nella corsa alla direzione era staio preceduto nei mesi scorsi da firme forse più. note e affermate, ma la lunga gara ad eliminazione' aveva finito per lasciare delle tracce all'interno della redazione, anche dopo una prima proposta di candidatura di Claude Julien, successivamente revocata Per evitare i rischi di una estenuante campagna elettorale interna, ma anche attenti a salvaguardare quei principi di democrazia diretta sui quali si basa il patrimonio dindipendenza del quotidiano di Rue des Italiens, il corpo redazionale ha infine deciso di chiedere a un comitato di «sette saggi» la designazione di una candidatura da sottoporre all'assemblea dei giornalisti. Il comitato (composto dal fondatore di Le Monde, Beuve-Méry, dall'attuale direttore Fauvet, dal cogerente Julien e da quattro esponenti della società dei redattori del giornale) ha indicato appunto Laurens, e la scelta è stata ratificata adesso con. il 71 per cento dei voti dai giornalisti.