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Boom di folla al Salone Ultimi due giorni fra le automobili esposte al Valentino Boom di folla al Salone I visitatori superano il mezzo milione - Primo positivo bilancio tracciato dagli organizzatori - Grande interesse p_eHlaj^^ Ultimi due giorni per la grande rassegna del Valentino, contemporaneamente fatto economico e spettacolo, speranza per l'industria automobilistica, verifica di un rapporto ancora stretto tra Torino e l'auto, al di là dei non sottuvalutati risvolti della crisi. Questo, ih sintesi, il primo bilancio del 59" Salone internazionale, che sta vivendo le intensissime ore finali. I visitatori, secondo le previsioni, supereranno certamente il mezzo milione. E" un risultato positivo che premia gli sforzi degli organizzatori. «Le difficoltà che travagliano le aziende del settore in tutto il mondo ovviamente permangono — dice il presidente del Salone, ing. Righini — ma l'attenzione e la passiona con le quali il pubblico si è ancora rivolto all'automobile rappresentano un fatto positivo. Più clic mai l'auto si propone Quale insostituibile mezzo di trasporto e di mobilità individuale. Riscontri favorevoli sono giunti dal settore della componentistica per l'esportazione, in particolare verso l'Europa ». Per il direttore Bersani. i conti, rispetto all'edizione 1980. sono positivi: «Vi sono state decine e decine di delegazioni straniere, europee in particolare. Se c'è stata una flessione di interesse del mondo arabo /salico un "boo?n"dei tunisini, frutto di anni di lavoro in quell'arca) si è risveglialo quello degli australiani e dei giapponesi. Questi ultimi vengono, contrattano, fotografano, si sono persino portati un'equipe di disegnatori per gli schizzi delle carrozzerie». Bersani sottolinea l'eccezionale attenzione degli organi di informazione: al Salone sono venuti 1200 giornalisti, di cui 400 dall'estero, e la televisione ha ampiamente coperto l'avvenimento con servizi e riprese in diretta. L'iniziativa della Fiat di far incontrare il pubblico con personaggi dello spettacolo e dello sport in mezzo alle auto (con le presentazioni di Pippo Baudo e Sabina Ciuffini) ha vivacizzato i pomeriggi e attirato i giovani con nomi come Mal, Renato Pozzetto, Rosanna Fratello, Milk & Coffee. Jerry Cala, Diego Abatantuono, Carmen Russo, giocatori della Juve e del Toro, Sara Simeone Gabriella Dorio e tanti altri. Il Salone è andato in tv. come spettacolo, ogni giorno su «Italia 1». Insomma la vita della città ne ha risentito (gli alberghi hanno registrato il tutto esaurito) anche se non sempre in termini positivi se si tiene conto degli ingorghi che quotidianamente hanno bloccato la zona del Salone Ma anche questo e servito, se non altro, a porre il problema della necessità di un nuovo quartiere espositivo dotato di ampi parcheggi. Gli organizzatori pensano con preoccupazione al prossimo appuntamento, quello per il » Veicolo industriale.» nell'83, un importante fatto economico, al quale si congiungerà il primo Salone europeo dell'autobus: lo spazio espositivo appare già insufficiente adesso «Eppure — dice Bersani — dovremo fare ogni sforzo per organizzarlo al meglio delle nostre possibilità: è un settore tutto da scoprire». Nell'ambito del Salone ieri è stato presentato uno studio. elaborato da due psicologi (Maria Ludovica Lombardi e Luca Varvelli). su quel che pensano i bimbi sui padri (e le madri) alla guida. 500 temi analizzati e illustrati con tabelle che dimostrano quanto gli automobilisti potrebbero imparare dai bambini. Come dall'osservazione di Davide, 2" elementare: «Mio papà quando vede un divieto di sorpasso non lo risjìetta e va subito nell'altra corsia. Quando vede la polizia però rallenta sempre-. Gianni Bisio