Allarmanti dati sui rischi domestici

Allarmanti dati sui rischi domestici Allarmanti dati sui rischi domestici IN Inghilterra il Dipartimento per i prezzi e la protezione dei consumatori ha reso noto che in Europa, fra le mura domestiche, succedono ogni anno 4-5 milioni di incidenti del quali 25.000-30.000 mortali. L'Organizzazione mondiale della Sanità ha costituito un gruppo di lavoro per lo studio del -microclima» negli ambienti chiusi. Si sospetta che con i nuovi criteri di risparmio energetico, che consigliano di eliminare «gli spifferi» alle porte e finestre, ormai l'aria delle case sia fortemente inquinata, soprattutto a causa dei prodotti chimici di uso corrente: detersivi e disinfettanti. In Italia, quattro specialisti dell'Istituto di Anesteslologia e Rianimazione dell'Università Cattolica di Roma, diretti dal professor Corrado Manni, hanno confprmato l'alta pericolosità di alcuni prodotti sovente usati con troppa disinvoltura. Il gruppo ha tratto le sue conclusioni esaminando 900 casi di bambini, che erano ricorsi al medico per «avvelenamento». A quanto risulta solo matite, pennarelli, colori a tempera e pastelli a cera possono essere considerati innocui. Tutto il resto, specie facendone un uso improprio come succede ai bambini, è pericoloso. Cosi una bottiglia di inchiostro, se bevuta per intero, provoca eden» cerebrali, mentre, se scio assaggiata, danneggia il fegato. Sigarette e sigari, se ingeriti da bambini provocano vomito, diarrea, tremori e tachicardia e quindi richiedono una tempestiva lavanda gastrica. Le lacche per capelli e altri prodotti cosmetici ir. confezione «spray» sono pe- ricoli non trascurabili per bambini asmatici e cardiopatici. Persino le piante del giardino, del terrazzo o del salotto contengono insidie che non è eccessivo chiamare velenose. L'oleandro può uccidere col succo di una sola foglia perché, fra l'altro, è presente nella linfa una sostanza simile alla stricnina. I germogli del sambuco contengono cianuro e lo stesso veleno lo si può trovare anche nei noccioli di pesca e di ciliegia, anche se pochi noccioli non provocano danni. Altre piante pericolose sono la «dieffenbachia», il filodendro, la tu ja e l'ortensia. Naturalmente sono paricolosi gli insetticidi, soprattutto se liquidi, in quanto il solvente è in genere un derivato del petrolio. Una dose massiccia di insetticida al piretro, se ingerita, provoca insufficienza respiratoria, mentre se l'insetticida è a base di nicotina si hanno effetti analoghe al caso di ingestione di tabacco. Stefano Pavan PRODOTTO | EFFETTO DETERSIVI IN GENERE lrritantl disgorganti irrltanti e corrosivi pulitori deH'argento tosslci per fegato e sistema nervoso smacchiatori tossicl per i polmoni e pulitori permobili antiruggine perforante gastrlCo (probabile blocco renale) COSMETICI s„rav perlcolosi per asmatici e cardiopatici a base alcolica perditadi coscienza e ipogllcemia INCHIOSTRO dannoso per il fegato PIANTE ORNAMENTALI oleandro foglle velenose . sambuco cianuronei germogli TABACCHI vomito, diarrea, tremori e tachlcardla INSETTICIDI al plretro insufficienza respiratoria alia nicotina vomito, diarre^, tremori e tachicardia

Persone citate: Corrado Manni, Stefano Pavan

Luoghi citati: Europa, Inghilterra, Italia, Roma