La «Pro» perde in casa e lascia ogni ambizione

La «Pro» perde in casa e lascia ogni ambizione La «Pro» perde in casa e lascia ogni ambizione VERCELLI — L'Orbassano Inlrange le residue speranze di promozione della Pro rifilando un meritato 2 a 1 al vercellesi. Solo la matematica non condanna ancora definitivamente le aspirazioni di primato dei bianchi, ma I successi dell'Asti e della Novese rendono problematica la rimonta nelle due giornate che restano da disputare. Comunque vadano le cose, la Pro ha fatto una degnissima ligura in questo torneo, andando ben al di là delle aspettative dì tutti. Alla sua seconda stagione con la Pro, Lino Nobili ha svolto un buon lavoro e se, come appare ormai scontato, egli abbandonerà la panchina vercellese, non saranno in pochi a rimpiangerlo. La partita di ieri ha confermato che la Pro ha perso il testa a testa con Asti e Novese soprattutto perché è a corto di ricambi. Ha detto Nobili in settimana: «Contro il Pinerolo, l'Asti si é presa il lusso di tenere in panchina Schiliró. altre volte ha tatto la riserva Marchese, lo. a Borgaro, ho dovuto far esordire un "under 20", Sala, perché non avevo più nessuno». In pratica, secondo Nobili (e non solo lui), la Pro paga I assenza di un vero regista a centrocampo (come può essere Scarpa per la Novese) e i limiti di una panchina che non può competere con quella astigiana. Ieri, per giunta, alla Pro mancava l'attaccante più in forma. Tascheri, e Nobili ha richiamato in squadra Milani dando fiducia al giovane Sala che aveva esordito con profitto a Borgaro. Si è cioè privato coscientemente di Granaglia, l'unico in grado, quando è in forma, di menare la danza a centrocampo: il latto e che, a Borgaro, Granaglia era apparso giù di corda. Al fischio d'inizio dell'eccellente Colazzuol di Belluno, l'Orbassano ha subito dimostrato di avere intenzioni serie. Il mediano Berruti ha preso a correre a stantuffo, portando seri pericoli alla porta di Cop¬ po. E proprio Berruti ha propiziato, al 26', il primo gol dei torinesi. Il centrocampista ha conteso con successo un pallone sulla destra a Sala e ha saltato Marongiu. sul suo cross, è stato splendido il colpo di testa, in tuffo, di Sgarbossa che non ha lasciato scampo a Coppo. La Pro ha accennato ad una timida reazione, ma se il tono atletico della squadra appariva apprezzabile, le idee erano appannate. E' stato cos) ancora l'Orbassano a raddoppiare, al 40'. Il mobilissimo Busolin è stato smarcato in area da Bertone (appena entrato) e ha trafitto Coppo con molta calma, gelando il Robbiano... Nella ripresa la Pro ha tentato il tutto per tutto. Nobili ha giocato la carta Granaglia, mentre Bonni e Marongiu hanno dimostrato un commovente sforzo cercando in ogni modo di forzare la difesa dell'Orbassano. E proprio da un'intesa sulla destra di questi due giocatori è scaturito l'unico gol della Pro: lo stoppar ha centrato e Marongiu è stato lestissimo ad infilare fra palo e portiere. Purtroppo per la Pro, si era ormai al 39'. In precedenza, i vercellesi avevano fallito diverse occasioni (due, clamorose, con Russo) ed il portiere Ferraris aveva fatto buona guardia. Ma anche Coppo, per la verità, si è dovuto superare a più riprese per evitare un passivo più pesante quando, nel finale, l'Orbassano ha cercato di colpire soprattutto in contropiede. Enrico De Maria Pro Vercelli: Coppo; Pela, Re (34' Franzi); Bianchi, Bonni, Oddone; Marongiu, Sala (51' Granaglia), Russo. Sattin, Milani. Orbassano: Ferraris: Di Brino, Monella; Dezio, Rocci, Berruti; Busolin, Pantaleoni, Marocco (30' Bertone), Sgarbossa (60' Scaduto), Leotta. Arbitro: Colazzuol. Reti: 26' Sgarbossa, 40' Busolin, 84' Marongiu.

Luoghi citati: Belluno, Borgaro, Marocco, Pinerolo, Vercelli