Ornella Muti bella triestina

Ornella Muti bella triestina Diretta da Festa Campanile Ornella Muti bella triestina Il film tratto dal romanzo del regista-scrittore TRIESTE — Sarà Ornella Muti ad impersonare la giovane Nicole che il registascrittore Pasquale Festa Campanile si accinge a portare sugli schermi dopo averla descritta, con tutte le sue contraddizioni psicanalitiche, nel suo ultimo romanzo «La ragazza di Trieste». Ben Gazzara avrà invece il ruolo di Dino, il disegnatore di fumetti che con Nicole è il protagonista dell'intera tesa vicenda del romanzo. Pasquale Festa Campanile ha appeoa concluso gli esterni in Carnia di Gronde guerra - Piccoli uomini (titolo non definitivo) con Renato Pozzetto, Laura Antonelli e Aldo Maccione. «Qual è il motivo conduttore del suo ultimo romanzo e perché lo ambienta a Trieste?». «"La ragazza di Trieste" — risponde il regista — è una storia d'amore. E' il ritratto di una ragazza d'oggi, con la sua fragilità, le sue incapacità di vivere in un mondo privo di entusiasmo, mentre la giovane protagonista è alla continua, frenetica ricerca di affetto e di amore. Ho scelto questa città perché è una storia non tipicamente italiana e fra le città di provincia Trieste mi è sembrata quella più europea, più cosmopolita, più mitteleuropea. Inoltre, essendo il romanzo il ritratto di una ragazza che non ha equilibrio psichico, mi ha spinto ad ambientare la vicenda a Trieste anche l'esperienza che qui ha fatto Franco Basaglia. Da Trieste, infatti, sono partite le sue teorie sulla nuova psichiatria. E' una ambientazione reale ma non topograficamente fedele di Trieste». «Leggendo il suo ultimo libro si ha la sensazione che ci sia, tra amore e psichiatria, un terzo elemento, la felicità». «In effetti in Nicole e Dino, i due protagonisti, c'è una continua ricerca della felicità e tutta la trama del romanzo amplifica questa domanda che i due si fanno, innestan- doto su altri quesiti esistenziali». «L'amore, comunque, è un tema che lei affronta spesso». «La letteratura è nutrita al 90 per cento di storie d'amore e anche il mio libro precedente "Il peccato" è intessuto d'amore (pure da quel romanzo farò prossimamente un film) il 24 maggio cominceremo la lavorazione della Ragazza di Trieste una produzione di Achille Manzotti, giovane e dinamico produttore con cui ho già lavorato. A Trieste gireremo tuttoil film, sia gli interni che gli esterni. La lavorazione durerà circa due mesi». «I suoi programmi successivi?». «Conto di girare BingoBongo, un film con Adriano Celentano per concludere entro l'anno con La provetta protagonisti Ornella Muti e Renato Pozzetto». «Quattro film in dodici mesi non sono pochi». «E' vero. La gente è tornata nelle sale cinematografiche e i miei ultimi film hanno avuto successo. Eppoi a me piace lavorare, il lavoro è auasi una malattia». (Agi) Manifestazioni su Strawinski — Nella sala «A. Ferrerò», del teatro di Alessandria, sono In programma tre manifestazioni su Igor Strawinski. Questa sera, alle ore 21. il musicologo Giorgio Pestelli terrà una conferenza sul tema-. «Modernità di Strawinski»; domani, alle ore 21, musiche da camera di Igor Strawinski eseguite dagli allievi delle classi di Musica da Camera, Musica d'insieme fiati, introdotte dagli allievi dei corsi di Didattica della Musica del Conservatorio di Alessandria; mercoledì 21 aprile, sempre alle ore 21, audizioni discografiche di musiche di Strawinski, introdotte e commentate dal prof. Marco Ravasini, del Conservatorio «A. Vivaldi» di Alessandria. Rassegna Fassblnder — L'Aiace e il cinema Zeta d'essai propongono una personale del regista Werner Fassbinder. Oggi sarà proiettato «Selvagginadi passo». Chris Marker X 9 — Da stasera a mercoledì l'Aiace e il Centre Cultural Franco-ltalien presentano una rassegna di film del regista francase Chris Marker che saranno proiettati al Puntodue d'essai e nella sala convegni dell'Istituto bancario San Paolo. Sullo schermo del Puntodue oggi alle 20,30 «Si j'avais quatre dromadaires», «L'Ambassade», «La jetée»; alle 22,30 «Description d'un combat», «La solitude du chanteur de fond». Cuneo Teatro Alternativa — Oggi alle 21, al Teatro Toselli il Gruppo di sperimentazione e animazione teatrale «Fonte Maggiore» di Perugia presenta «Guerrino detto il Meschino» ispirato al romanzo di Andrea da Barberino. Autore e regista Giampiero Frondini.