Tutto fiammingo il Giro delle Fiandre

Tutto fiammingo il Giro delle Fiandre Vince per distacco René Martens, soltanto Masciarelli (sesto) si oppone al dominio dei belgi Tutto fiammingo il Giro delle Fiandre Il gregario di De Vlaeminck se ne è andato sul muro di Grammont - Moser. brillante primo sul Koppenberg, è finito 23", ben rappresentato dal suo luogotenente MEERBEKE — Moser e finito soltanto 23" a due minuti e mezzo; Gavazzi 6 finito all'ospedale, dove gli sono stati praticati undici punti di sutura per una ferita sotto l'occhio destro, dopo una caduta al centesimo chilometro. Il primo italiano del Giro delle Fiandre (sesto) è un luogotenente di Moser, il trentenne Palmiro Masciarelli. Gregario di De Vlaeminck c invece il vincitore a sorpresa: René Martens, 27 anni, di Hassen, quasi omonimo del campione del mondo. Un altro risultato inatteso che, come quello di Sanremo, finisce per condannare i campioni. In un clima addirittura mediterraneo (sole e caldo) si e disputata la prima classica del Nord, resa solitamente severa, oltre che dalle dure salitene col pavé, dalle avverse, condizioni atmosferiche. I campioni harìno badato soprattutto a controllarsi, lasciando via libera ai fuggitivi che non appartenevano all'elite. Moser, finché le gambe hanno risposto, ha corso all'attacco; ò stato lui a provocare la selezione sul terribile Koppenberg, passando per primo. Un plotone di una trentina si r> poi presentato all'attacco del muro di Grammont, a 33 chilometri dalla conclusione. Fra gli attaccanti c'era anche Masciarelli, che Moser aveva lanciato, sperando di trovarselo davanti se il previsto allungo sul penultimo degli ostacoli fosse riuscito. «Ilo provalo, ma le forze mi stavano abbandonando» ha spiegato Francesco. «Alla distanza ho accusalo I postumi dell'Indisposizione che mi ha colpito in Sicilia». René Martens (la cui sola vittoria di rilievo era una lappa dell'ultimo Tour) si <■ avvantaggiato sul Grammont, sorbendosi poi.da solo oltre trenta chilometri. Hanno tentato di inseguirlo Masciarelli e U'Hmann, ripresi, hanno provato ancora in otto, ancora con Masciarelli, Invano. Nel finale, riuscivano a sganciarsi Willy Planckaert, Fevenage, Pollentler e Bogaert, che occupavano le prime posizioni alle spalle del vincitore. Masciarelli vinceva la volata per II sesto posto, unico non belga fra i primi dieci di un «Fiandre» tutto fiammingo. «Sono andato forte — ha detto il corridore pescarese — con un po' di fortuna avrei potuto farcela anch'Io. Non mi ritengo Inferiore a Martens». Masciarelli e Moser sono stati i soli del sedici italiani a giungere al traguardo. darlo Valeri ORDINE D'ARRIVO: I. René Maertens (Bel) km 267 in fiore 35'40"i 2. Eddy Flanckaert (Bel) a 21"; 3. Kudv Pcvenage (Bel); 4. Pollentler (Bel); 5. Bogaert (Bel) a 45"; 6. Masciarelli (Ita) a l'Ili"; 7. Versluys.(Bel); 8. Verllnden (Bel); ». Scrgeant (Bel); 10. Van de Velde (Bel). Metrbeke. Rene Mnrlens alla prima «rande vittoria

Luoghi citati: Sanremo, Sicilia