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Petroli, 12 a giudizio Petroli, 12 a giudizio E' terminata un'altra istruttoria sul contrabbando di petrolio e sul responsabili che l'hanno favorito e protetto. Il nuovo capitolo, chiuso con la sentenza di rinvio a giudizio di una dozzina di imputati, riguarda la corruzione e la collusione accertate dal giudice istruttore Mario Grlffey e contestate ad alcuni ufficiali e sottufficiali della Guardia di Finanza. Tra quesU troviamo 11 colonnello Duilio DI Censo, ex comandante del Nucleo di polizia tributarla di Torino; Il suo vice, col. Lui ;l Coppola e un loro «fedelissimo», Il maresciallo Rino Sardellt. L'accusa è di aver intascato consistenti bustarelle per coprire traffici illeciti di gasolio a metà degEk Anni 70. Tra le ditte coinvolte nella truffa ai danni dello Stato vi sono la Caitor di Volplano (titolari Luigi Volpara, morto l'anno scorso, e Aurelio A lecci;, la General Oli di Leinl (proprietari Luigi e Sergio Masnata), la Stedl di Plossasco (tra gli amministratori l'ex cantante Dino Zarabelll, Il consigliere comunale de Isidoro Aceto e l'ex presidente del quartiere Crocetta, Sergio Penna). Non per tutti questi petrolieri e amministratori sarebbero state raggiunte le prove della corruzione e della collusione con i finanzieri e alcuni sarebbero stati prosciolti dalle accuse pur rimanendo quella di concorso In contrabbando. Il quadro completo delle responsabilità si potrà avere soltanto dopo la conclusione di tutte le tranches dell'Inchiesta che vede Impegnati da anni 11 p,m. Livio Pepino e II giudice Grlffey. Alla chiusura manca ora soltanto la sentenza sulla Stedl.