Thatcher «Vogliamo la pace»

Thatcher «Vogliamo la pace» Thatcher «Vogliamo la pace» LONDRA — «E' stato un brillante, entusiasmante successo — ha detto il premier inglese Margaret Thatcher ai Comuni — che, però, non altera minimamente la nostra ferma intenzione di fare tutto il possibile per conseguire una soluzione negoziata della crisi. Noi chiediamo soltanto che si applichi la risoluzione del Consiglio di sicurezza. La nostra iniziativa militare nelle Georgia del Sud non viola 11 diritto internazionale: la Carta delle Nazioni Unite riconosce il diritto all'auto-difesa, ci siamo mossi unicamente perché un altro Stato, l'Argentina, aveva occupato, quasi un mese fa, territori britannici. Noi abbiamo patito un'aggressione, non l'Argentina». Il leader dell'opposizione laborista Michael Foot ha approvato e appoggiato la condotta del governo: e lo stesso hanno fatto 1 liberali-socialdemocratici. A questo punto, però, il premier ha avvertito: «Non sarà facile fare progressi se a Buenos Aires non capiranno che il tempo si fa sempre più breve. Sono trascorse tre settimane dalla risoluzione della Nazioni Unite. La Task Force sta avvicinandosi alle isole: più passano i giorni più urgente diventa la necessità di decidere come usare questa squadra navale che già opera in condizioni avverse, con intemperie selvagge, tra bufere incessanti». E ancora: «Nessuno ci può accusare di non volere la pace. Si dimentica forse che noi negoziamo mentre la nostra gente, gente britannica, è sotto il tallone di un invasore?». m. c.

Persone citate: Margaret Thatcher, Michael Foot, Thatcher

Luoghi citati: Argentina, Buenos Aires, Georgia, Londra