Amnesty chiede libertà per 85 leader sindacali

Amnesty chiede libertà per 85 leader sindacali ìli occasione della festa del 1° maggio Amnesty chiede libertà per 85 leader sindacali LONDRA — In coincidenza con la Festa internazionale dei lavoratori che si celebra il 1° Maggio, Amnesty International pubblica un elenco di 85 sindacalisti detenuti per motivi politici in 24 Paesi, colpevoli solo di aver difeso i diritti del lavoratori. Per sollecitarne il rilascio è stata promossa dalla sezione italiana di Amnesty con sede a Roma una giornata di manifestazioni e di iniziative a favore dei sindacalisti detenuti. In particolare vengono ricordati Miroslaw Krupinskl, del sindacato polacco Solidarietà, Phil Mthlmkulu, leader del sindacato sudafricano dei giornalisti, e Abdullah Basturk, funzionario del sindacato turco in prigione da 18 mesi, cioè dal colpo di Stato militare. Amnesty International propone Inoltre all'attenzione pubblica 1 casi di otto prigionieri la cui vicenda risulta emblematica della repressione di ogni tendenza e colore politico. Essi sono detenuti in Argentina, Guatemala, Guinea, Corea del Sud, Marocco, Polonia, 8ud Africa e Turchia, in violazione della Dichiarazione universale dei diritti umani, per aver tentato di organizzare 1 lavoratori in attività sindacali non violente. Alcuni di essi rischiano di essere torturati, altri di essere condannati a lunghe pene, altri potrebbero già essere stati sommariamente giustiziati.

Persone citate: Abdullah Basturk, Phil Mthlmkulu

Luoghi citati: Africa, Argentina, Corea Del Sud, Guatemala, Guinea, Londra, Marocco, Polonia, Roma, Turchia