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Bergomi in dubbio per i nerazzurri Bergomi in dubbio per i nerazzurri TORINO — L'Inter ha un problema, Bergomi. Sembrava un noioso malanno di stagione poi ieri mattina alla Pinetina il giovane terzino è stato male sul serio: disturbi intestinali. Qualora il baffuto difensore non dovesse farcela, l'Inter potrebbe presentarsi oggi al Comunale con Bachlechner in tandem con Canuti sempre che Bersellini, in considerazione della formula bianconera, non preferisca Centi per potenziare il centrocampo. Una soluzione da ultima ora anche perché Bergomi potrebbe ovviare con la forza della gioventù ai disturbi sicuramente debilitanti di ieri. Per 11 resto nessuna novità, se non lo scontato rientro di Beccalossi per lanciare Altobelli (in grande forma) verso la porta di Zoff. Assediato dagli immancabili interrogativi di questi giorni («Da oggi — ha tagliato corto il tecnico — non parlo più di Bersellini sino al 21 maggio») l'allenatore nerazzurro ha preferito avventurarsi nel campo delle previsioni: «Sarà una gara con gol, una battaglia a viso aperto. Non credo efie la Juventus, nonostante alcune gravi perdite, sia un avversario più debole. Dovremo temere non soltanto il giovane Galderisi ma anche le incursioni di Marocchino, il colpo di testa di Virdis e soprattutto le puntate di Cabrinì. Bettega? Spero proprio che non giochi anche se mi complimento per lui per II ritorno in campo. O meglio, gli auguro di giocare perché se Trapattoni lo mette in campo vuol dire che noi siamo in vantaggio e la Juventus deve recuperare». Bersellini tace ma molti, in compenso, parlano del suo futuro. Farina ha ammesso senza mezzi termini che lo vuole al Milan, anche i tifosi rossoneri sono pronti ad accoglierlo come un amico. Bersellini ha già vinto una grossa battaglia personale, e ora chiede all'Inter in campo un'altra soddisfazione. r. s.