Bettega più vicino al rientro di Bruno Bernardi

Bettega più vicino al rientro In coppia con Rossi, forse nella partita contro il Napoli Bettega più vicino al rientro Trapattoni ammette: «Roberto, in progresso, ci può servire» - Contro l'Inter rientrano Brio e Bonini, con Gentile mediano su Bèccalossi - Zoff, pareggi domenica TORINO — Il tandem Bettega-Rossl, che furoreggiò quattro anni fa in Argentina, potrebbe ricomporsi il 9 maggio allo Stadio Comunale contro il Napoli, nella penultima giornata di campionato. Lo ha lasciato capire Trapattoni che punterà su Rossi a partire dalla trasferta di Udine del 2 maggio e ieri, per la prima volta, ha detto che Bettega potrebbe servire in questo finale di campionato manche nell'ultimo quarto d'ora dell'ultima partita». In realtà, quando lo riterrà pronto, Trapattoni impiegherà Bettega dal primo minuto per poi dargli eventualmente il cambio nella ripresa. Non è tanto il «gol difficile», problema riemerso con l'Ascoli malgrado le numerose occasioni create, ad indurre il tecnico a pensare a Bettega, quanto i progressi, graduali ma costanti, che l'attacante ha compiuto nel giro di due settimane. Il ginocchio sinistro deve recuperare ancora dieci gradi nell'estensione, però ha riacquistato una certa elasticità, e anche se 1 movimenti rotatori sulla gamba operata sono in parte condizionati, le giocate avvengono con discreto tempismo, gli stacchi migliorano e la leggera zoppla si nota più nel camminare che nel correre. Per Bettega, insomma, l'incubo d'aver chiuso 11 campionato cinque mesi fa, al momento dell'incidente, e di dover saltare il «Mundial», potrebbe essere sconfitto anche perché Bearzot, nel loro recente incontro a Milano, gli ha ribadito l'Intenzione di inserirlo tra i 22, magari per utilizzarlo solo nel secondo turno se l'Italia si qualificherà, ma con la speranza di schierarlo già a Vigo, a patto che disputi almeno una o due partite con la Juventus. Parole che hanno rassicurato e caricato Bettega (il suo rientro coinciderà con la 300' in Serie A) 11 quale sarà del tutto recuperato all'inizio della prossima stagione ma ha classe da vendere. Anzi, per completare il rodaggio, sarebbe disposto ad accettare di trasferirsi In prestito al Toronto Bllzzard che l'ha richiesto: » Vacanze ne ho fatte già troppe'e se la società è d'accordo, forse dopo la Spagna andrei volentieri in Canada*. Il discorso è prematuro (tra l'altro starebbe sfumando la «tournée» a Toronto e negli Usa per la Juventus che potrebbe esibirsi in amichevole a Mendrislo, in Svizzera), mentre per Rossi s'avvicina a grandi passi l'attesissima «rentrée». Mancano appena undici giorni e 11 centravanti appare tirato a lucido e concentrato: ieri ha segnato quattro gol nella partitella d'allenamento con la Primavera (sono andati a bersaglio anche Bettega, Osti su rigore, Fanna e Bonlni), uno del qua¬ li assai pregevole di testa. Parla pochissimo, sa che ormai contano i fatti: non promette miracoli (e come potrebbe dopo due anni di assenza?) ma farà del suo meglio per non deludere in un trittico decisivo e dare il suo contributo al ventesimo scudetto. Domenica sarà in tribuna, mentre la Juventus, oltre a lui e a Bettega, dovrà fare a meno con l'Inter degli squalificati Furino e Tardelll. «Due assenee importanti, cui cercheremo di supplire con ricambi validi e con il carattere: avremo le stesse difficoltà della Fiorentina a Napoli ma la giornata non sarà determinante-, assicura Trapattoni che farà rientrare Brio e Bonini, confermerà Osti, spostando Gentile su Bèccalossi. Secondo Zoff, invece, non sarà facile rimpiazzare la grinta del due titolari «anche se i sostituti sono all'altezza». Per questo il portiere, che non esclude due «topici pareggi», ritiene leggermente favorita la Fiorentina perché «otoca a Napoli contro una squadra in salute che, però, in casa non iva mai fatto grossi risultati, mentre noi affronteremo un'Inter che in trasferta può essere pericolosa». Bruno Bernardi