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Due covi e 5 arresti in Veneto nella rete il vicecapo dei Nar Operazione contro il terrorismo nero a Padova e Treviso Due covi e 5 arresti in Veneto nella rete il vicecapo dei Nar PADOVA — Scoperti due covi neri, uno nelle campagne trevigiane di Maser, uno a Padova, arrestate cinque persone tra cui una donna, sequestrate armi e munizioni da guerra, documenti di identità falsificati, tra cui due tessere dell'Arma dei carabinieri, due giubbetti anti-proiettile. preziosi e circa trenta milioni di lire in contanti. Questo il bilancio di una doppia operazione condotta dalla Ucigos di Treviso e dalla Digos padovana. Nella rete tesa dagli uomini della questura trevigiana è finito il «vice» di Gilberto Cavallini, il capo dei Nuclei armati rivoluzionari (Nar), Livio Lai, 28 anni, triestino, ricercato perché indiziato-della sparatoria contro «Radio Città Futura» a Roma nel gennaio 1979 e per una rapina avvenuta sempre nella capitale al danni dell'armeria «Omnia Sport». L'attentato a «Radio' Città Futura» era stato rivendicato dal Nar. La prima operazione è stata portata a termine nel Trevigiano dove in un casolare nella frazione di Maser situata nella zona pedemontana in via Collina sono stati arrestati oltre a Livio Lai due padovani simpatizzanti di destra, Sergio Bevivino 25 anni e Paolo Cafuri 24 anni. Il Bevivino e il Cafuri si trovavano a Maser da qualche tempo dove lavoravano come guardie del corpo dei fratelli Gianni e Franco Vaccari titolari del calzaturificio «Nordica». Al momento dell'Irruzione degli agenti 11 Lai ha cercato di fuggire lanciandosi da una finestra a cinque metri d'altezza: nella caduta ha riportato la frattura di una spalla ed altre ferite per cui è stato trasferito all'ospedale. Poche ore dopo è scattata la seconda operazione a Padova con l'irruzione in un monolocale situato al secondo piano di un condominio in via Trieste. Gli uomini della Digos hanno suonato il campanello ma non hanno avuto risposta per cui poco dopo hanno forzato la porta. Nello stesso istante due giovani si stavano calando da una finestra in viale Codalunga dove però sono stati subito bloccati e immobilizzati. Si tratta di Ciro Lai, 27 anni, fratello di Livio, e di Iolanda Jullani. 21 anni, padovana, Iscritta al corso di laurea di lingue all'ateneo padovano, a. t.