Marcora di Salone

Marcora di Salone Marcora di Salone (Segue dalla l'pagina) sempio della Germania dove 11 sindacato (metalmeccanici) ha accettato di ridurre il potere di acquisto, muovendo dal principio secondo cui i posti di lavoro «contano di più di aumenti salariali erosi poi dall'infIasione». In Italia il sinda cato dovrebbe essere, secondo Marcora, «più flessibile». La trattativa sul costo del lavoro, ha detto 11 ministro, al di là della buona volontà manifestata dal sindacato, «mantiene ancora elementi di grande ambiguità». «Non si può pensare — ha dichiarato — che l'accordo passi attraverso un trasferimento a carico dello Stato dei maggiori oneri derivanti dalla sua attuazione». Quanto al costo del denaro (tema che ha innescato la polemica con 1 socialisti) Marco ra è stato chiaro: la manovra non è ancora possibile per le «condizioni sui mercati internazionali e sul mercato interno». La politica americana su questo fronte non consente il lusioni. Alla cerimonia dell'inaugurazione, turbata inizialmente da trecento dimostranti che hanno scandito slogan e invettive, il sindaco di Torino, Novelli, si è soffermato sui problemi di una città provata dal «non lavoro», dalla tensione fra cassalntegrati e disoccupati, dal disagio umano e sociale provocato da un «esercito di spostati». Diverso il tono dell'intervento del presidente della giunta regionale, Enriettl. che ha ricordato i temi principali del piano di sviluppo e_gli Impegni di una «regione operosa» come il Piemonte. Pier Mario Fasanotti

Persone citate: Marcora, Novelli, Pier Mario Fasanotti

Luoghi citati: Germania, Italia, Piemonte, Torino