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A Napoli 22 arresti per i bus incendiati Tutti ex detenuti disoccupati A Napoli 22 arresti per i bus incendiati NAPOLI — Ventidue persone sono state arrestate da polizia e carabinieri ed accusate di aver compiuto, nel pomeriggio di giovedì, atti, vandalici in vari punti della città, culminati con la devastazione e l'Incendio di 15 autobus. Tutte le persone arrestate — si tratta di ex detenuti — sono associate nella cosiddetta «lista n. 3», denominata «Civiltà nuova». Gli arrestati sono tutti accusati di associazione sovversiva, danneggiamento aggravato, porto di armi improprie, detenzione ed uso di materiale esplodente e lesioni personali. Gli arrestati, tutti napoletani, sono: Antonio Dalmazio, 46 anni, Salvatore Baldassar¬ re, 48, Giuseppe Nobile, 21, Francesco Merolla, 27, Bruno Elia, 24. Pasquale Gargiulo, 28, Vincenzo Scala, 29, Carlo Petriello, 32, Luigi Barone, 34, Salvatore Fettuccia, 58, Ciro Vllardl, 29, Luigi Giordano, 38, Gennaro Zaino, 54, Salvatore Lamonica, 54, Mariano Giacchetti, 46, Domenico Plzzoni, 52, Giovanni Caropreso, 44, Francesco Fraglola, 29, Adolfo Di Rienzo, 45. Luigi De Vivo, 29, Claudio Conti, 23, ed Ernesto De Clemente, 24. In seguito agli incidenti si è svolto in prefettura un incontro del prefetto Boccia e del questore W. S. Locchi con i responsabili cittadini della federazione unitaria Cgil-Cisl-Uil.