Sette arresti per la studentessa uccisa da un'overdose di eroina

Sette arresti per la studentessa uccisa da un'overdose di eroina Sono accusati di aver fornito a lei e all'amica gli stupefacenti Sette arresti per la studentessa uccisa da un'overdose di eroina Le indagini dei carabinieri hanno portato in carcere, tra gli altri, un infermiere dell'ospedale «Santa Croce» di Moncalieri e due militari in servizio di leva - Come si difendono Svolta nelle indagini per la morte di Manuela Bozza, la diciottenne trovata in fin di vita martedì scorso su una panchina dei giardini di Testona, e deceduta poco dopo all'ospedale Santa Croce di Moncalieri per un'overdose di eroina. Sette persone sono finite in carcere e altre due sono ricercate. Per tutte l'accusa sarebbe quella di avere fornito la dose di droga che ha causato la morte di Manuela. Roberto Valerlano Scotton. 27 anni, una delle 7 persone arreniate, è infermiere all'Ospedale Santa Croce di Moncalieri, dove è morta Manuela Bozza. La ragazza già in passato si era rivolta proprio a questo centro per tentare di disintossicarsi. I carabinieri si domandano ora quale ruolo abbia avuto l'infermiere nella tragica vicenda. Di lui si sa con certezza che non faceva uso di stupefacenti. Giovanni La Fiosca, 21 anni, strada Oenova 72, e Mario La Rocca, 20 anni, originarlo di San Paolo del Brasile, ma residente in strada Marsè, crino già noti ai carabinieri per aver fatto parte delle «volanti del vizio», un'organizzazione che i tossicomani chiamano 11 pronto soccorso dell'eroina. Sempre disponibili, i due spacciatori avrebbero agito in passato nella zona di Testona, dove è morta Manuela, ma erano stati visti anche davanti alle scuole e in Borgo San Pietro. I carabinieri di Moncalieri, diretti dal capitano Giaccherò, sapevano che 1 tre arrestati frequentavano l'ambiente della droga che fa capo alla zona Sud di Torino. E cosi poche ore dopo la morte di Manuela Bozza avevano già stretto la loro rete, catturando Pasquale Parrò. 23 anni, originario della provincia di Cosenza e residente a Moncalieri in via Santa Croce 4. e Giovanni Visconi, 19 anni, abitante, semprea Moncalieri, in via Cernala 49. Quest'ultimo era già stato arrestato per una'serie di scippi, di rapine ed aggressioni. La mattina di Pasqua sono finiti in carcere altri due presunti spacciatori: Aldo Pagano, 19 anni e Aldo Ciardullo, di 21, entrambi abitanti a Trofarello. Secondo i carabinieri, sarebbero semplici tossicodipendenti che. per procurarsi la dose quotidiana, vendevano saltuariamente la droga. * Nel corso di un servizio preventivo del nucleo radiomobile di Venaria sono stati arrestati due nomadi: Djordievlc Radova, 36 anni, e Drago Ranevskl, di 25. Sotto 1 tappetini dell'auto sulla quale viaggiavano erano nascoste due pistole con le matricole cancellate. * A Pasqua c'è anche chi è finito in prigione. E' Salvatore Potenza, 22 anni, via Madama Cristina 107, arrestato per furto con scasso. Il giovane — vecchia conoscenza della questura — è stato sorpreso mentre rubava in un alloggio di via S. Teresa 15. Quando è uscito ha trovato gli agenti che lo aspettavano. it E' stato arrestato Raffaele Ferrara, 30 anni. Venaria, via Sandro. E' stato trovato in possesso di una decina di grammi di hashish. Giovanni La Fiosca, Aldo Pagano e Pasquale Parrò arrestati dai carabinieri di Moncalieri