Logorio e Santovito riaffermano «Legittime le visite o Cutolo»

Logorio e Santovito riaffermano «Legittime le visite o Cutolo» Il ministro ha riferito al comitato parlamentare, il generale ai giudici | Assolti dirigenti Enel Logorio e Santovito riaffermano «Legittime le visite o Cutolo» L'ex capo del Sismi ha parlato di sospetti per un traffico d'armi destinato a camorra e terroristi - Interrogata a lungo la segretaria di Semerari - Chiesta la libertà provvisoria per Marina Maresca - Luigi Rotondi e la giornalista saranno forse interrogati oggi ROMA — Quattro giorni di. ricerche, a casa sua, dal parenti dappertutto, e sempre senza risultata Per i carabinieri, fino a Ieri pomeriggio era «irreperibile». Ma In serata Luisa Barlesl, 36 anni, segretaria del professor Aldo Semerari, la collaboratrice che l'aveva accompagnato a Napoli, è ricomparsa. Nella caserma di via in Selci ha subito cominciato a rispondere alle domande di giudici romani e magistrati napoletani Ancora su Aldo Semerari, sulla sua uscita dall'hotel Royal in lungomare Caracciolo, sulla sua morte. L'Interrogatorio di Luisa Barlesi ha chiuso la giornata dei giudici che indagano sulla vicenda Cirillo-Unità, il pagamento del riscatto, gli incontri nel carcere di Ascoli Piceno, l'assassinio di Semerari. In mattinata, primi a muoversi erano stati 11 sostituto procuratore Antonio Marini ed 11 generale Giuseppe Santo vi to, ex capo del Sismi Da poche ore Marina Maresca e Luigi Rotondo erano arrivati a Roma dalle carceri di Pozzuoli e Poggloreale. Santovito, generale con nome nelle liste di Lido Geni, si è presentato a palazzo di giustizia senza convocazione. Dalle 12 alle 13,45 è rimasto nell'ufficio del giudice Marini Fuori dalla porta, l'ha atteso Luigi Bacherinl, il suo avvocato. mSi e presentato perché i giornali hanno parlato di lui, hanno scritto che è stato Santovito a inviare uomini delSismi.nel carcere di Ascoli Piceno», ha spiegato Bacherinl. Tutto vero. Il generale ha firmato 11 verbale di conferma, l'iniziativa rientrava nei compiti istituzionali del Sismi lui ha dato disposizioni all'altro generale, Pietro Musumeci, altro nome che compare negli elenchi di Licio Celli Nessun contrasto, almeno cosi si dice, tra la deposizione di Santovito e quella di Musumeci Al Sismi era arrivata una segnalazione a proposito di traffico d'armi con base di distribuzione a Napoli: armi per camorra e malavita, armi anche per Brigate rosse e terroristi. Nel carcere di Ascoli Piceno, i contatti con Raffaele Cutolo avevano l'obiettivo di raccogliere eventuali notizie, magari eventuali elementi che potessero servire per individuare la prigione dell'assessore regionale Ciro Cirilla Tutto qui secondo Santovito e Musumeci Esce Santovito, entra Luigi Di Maja avvocato della giornalista Marina Maresca Nella borsa, una nuova Istanza di libertà provvisoria. La prima era stata presentata lunedi mattina al giudici di Napoli con esito favorevole e mandar to di cattura revocato. Ora, è la tesi del difensore, anche Roma deve scarcerare. 'Il reato contestato dalla magistratura napoletana era il più grave: falso. Qui, invece, si tratta di notizie false e tendenziose e diffamazione: mai nessuno è stato in carcere per questi motivi. Sono reati per i quali si procede con l'imputato in libertà». A Santovito nulla è stato chiesto a proposito di voci sul «fondi neri» durante la sua reggenza al Sismi. Si parla, addirittura, di una quota del riscatto Cirillo pagata con danaro del servizio segreto militare. In questo casa sostengono le voci non confermate e non controllabili la libertà per l'assessore di Torre del Greco sarebbe costata ben 3 miliardi: una metà versata al brigatista Giovanni Senzanl, l'altra metà alla camorra di Raffaele Cutolo. Voci senza controllo, è bene precisare. In ogni casa nella stanza di Marini l'argomento neppure è stato sfiorata Entro Pasqua, è la previsto-' ne dell'avvocato Di Majo, Marina Maresca potrebbe e dovrebbe tornare a casa. *I giudici, se vogliono il processo per dilettissima come sempre avviene nei casi di reato a mezzo stampa, possono fissarlo senza problemi», insiste 11 difensore, ottimista quanto basta. Al contrario, nessun ottimismo e nessuna richiesta da parte dell'avvocato di Luigi Rotondi Per 11 pubblicista di Avellino, 11 mandato di cattura di Napoli non è stato re vocato. Maresca può uscire perché non ha responsabilità nel falso documento, Rotondi si L'imprevista deposizione di Santovito e la prevista istanza dell'avvocato Di Majo, hanno fatto slittare gli inter¬ rogatori dei due detenuti trasferiti da Napoli Secondo 1 difensori, questa mattina dovrebbe toccare a Rotondi, poi alla Maresca. Il ministro della Difesa Lagorio ha riferito al Comitato parlamentare di controllo sull'attività dei servizi segreti Dopo un incontro a palazzo Chigi con Spadolini Lagorio è arrivato a Palazzo San Macu- to alle 19. Al Comitato ha ripetuto quanto già affermato dal presidente del Consiglio: pieno accordo sul ruolo svolto dal due servizi segreti durante gli 88 giorni del sequestro Cirillo e durante i contatti con Raffaele Cutolo. Lagorio ha aggiunto particolari e dettagli ma ha escluso qualsiasi ipotesi di «deviazione». Giovanni Cerniti