Cuba in crisi finanziaria apre al capitale straniero

Cuba in crisi finanziaria apre al capitale straniero Cuba in crisi finanziaria apre al capitale straniero L'AVANA — Il fatto viene considerato storico. Il gover- no cubano ha deciso di riaprire il Paese agli investimenti stranieri. Nella scorsa setti¬ mana l'esecutivo ha approvato una legge che ha autorizzato «lo sviluppo di attività imprenditoriali con interessi stranieri nel territorio nazionale», come dice testualmente la disposizione governativa. La legge parla di industrie e di sviluppo degli insediamenti turistici. Il fatto è realmente storico e cambia totalmente la filosofia economica del Paese. Immediatamente dopo la rivoluzione nel 1959 Fldel Castro aveva deciso la nazionalizzazione di tutte le attività del Paese, inclusi tutti gli investimenti stranieri. La nuova legge è stata giudicata come uno dei più significativi provvedimenti adottati dal governo cubano. i La domanda sulla bocca di j tutti è legata alla effettiva vo- lontà per gli stranieri di inve stire in un Paese che viene considerato •politicamente rischioso». Il governo degli Stati Uniti, come ha detto recentemente 11 presidente Ronald Reagan, mantiene l'embargo verso Cuba, accusata di finanziare 11 terrorismo internazionale. •Il provvedimento del governo cubano di incoraggiare gli investimenti è stato suggerito dal sempre più forte indebitamento del Paese», ha commentato un diplomatico occidentale. Ed è anche un modo per cercare di riaprire canali commerciali con gli Stati Uniti, l'unico grande Paese con il quale Cuba spera di riallacciare rapporti economici. Pur facendo parte del blocco dei Paesi comunisti. Cuba, infatti, non può pensare di sorreggere la sua economia con l'Interscambio con l'Urss, Paese troppo distante. Lo sviluppo delle attività . con gli Stati Uniti, oltre che per motivi geografici, è anche legato alle migliaia di cubani che si sono rifugiati dopo la rlvolu zlone proprio In Usa, ed han no interessi nei settori dello zucchero e del turismo, le stesse attività che interessa no attualmente 11 governo dell'Avana. Per prevenire la propaganda occidentale, un membro della Camera di commercio della capitale di Cuba ha detto che le società straniere sono considerate benvenute. Non avranno nessun legame con 11 partito e potranno operare nella massima libertà, senza alcun vincolo «politico» di sorta, e con poche tasse da pagare.

Persone citate: Ronald Reagan