Londra sapeva da 10 giorni Sottovalutò le informazioni

Londra sapeva da 10 giorni Sottovalutò le informazioni Informata dai suoi servizi segreti e dai satelliti Usa Londra sapeva da 10 giorni Sottovalutò le informazioni La marina britannica ha due piani: blocco dei porti di Buenos Aires e Bahia Bianca e affondamento dei mezzi argentini NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE BUENOS AIRES — Mentre diplomatici occidentali sostengono che il tentativo inglese di riconquistare le Falkland provocherebbe un «bagno di sangue», fonti autorevoli rivelano che i plani segreti argentini per l'invasione delle Isole Falkland erano stati trasmessi a Londra dieci giorni fa. Quasi due settimane fa uomini del servizio segreto Inglese a Buenos Aires ne erano entrati in possesso e 11 avevano trasmessi in codice al Foreign Office. Whitehall era stata messa al corrente della possibilità di un attacco durante l'ultima settimana di marzo; «Londra tuttavia — afferma un agente dei servizi segreti — ha deciso di ignorare completamente il fatto. E' stato un grosso errore di giudizio da parte del governo». Non è stato rivelato in che modo i piani argentini sono entrati in possesso dei servizi inglesi, se grazie ad agenti di Londra infiltrati nel ministero della Difesa argentino o per l'intervento di Washington. Immagini riprese da satelliti spia americani erano state trasmesse da Washington a Londra lunedi della scorsa settimana: vi si notava la task force argentina guidata dalla portaerei 25 de Mayo in navigazione verso le Falkland. «Londra venne informata dell'esistenza di quella flotta nella notte di lunedì, anche se non del suo obiettivo, che allora non era ancora noto. La flotta avrebbe potuto essere intercettata dal sommergibile di stanza nell'Atlantico centrale», afferma una fonte del servizio segreto. «Afa Londra decise di non far nulla». Altre fonti, che hanno chiesto di non essere nominate, avevano reso noto domenica che l'Argentina stava rinforzando la propria guarnigione alle Falkland «in modo tanto rapido e completo» che ogni tentativo inglese di riprendere le isole con le armi «provocherebbe un bagno di sangue. Almeno il cinquanta per cento delle truppe sarebbe ucciso, e tra la popolazione delle isole le vittime sarebbero moltissime». La marina inglese sta studiando due piani di battaglia per recuperare la sovranità sulle isole. Il primo prevede la riconquista dell'Isola della Georgia del Sud, per riconfermare in questo modo 11 principio della sovranità. Una volta presa quest'isola, «gli inglesi spingerebbero la marina argentina al largo e l'affonderebbero. Un sottomarino atomico inglese potrebbe affondare la portaerei, e in questo modo liberarsi di buona parte della copertura aerea, essenziale alla difesa delle Falkland. Quindi potrebbe essere organizzato uno sbarco di mezzi anfibi, ma l'operazione costerebbe molte vite umane. Il 28 aprile, probabile data del primo scontro navale, l'Argentina avrà sulle isole dai sette agli ottomila uomini, certamente appoggiati da carri armati e artiglieria. Avrebbe anche missili antiaerei, e una copertura di Mirage dalle basi costiere. Disporrebbe inoltre di caccia Pukkara e di Super-Etendardes, e sarebbe in grado di impiegare 80 A4 Skyraiders. Sarebbe molto difficile allontanarli, soprattutto ora che hanno in ostaggio la popolazione di Stanley». L'altro piano che la marina britannica sta studiando consiste nel blocco del porti di Buenos Aires e Bahia Bianca ; una mossa che, nelle parole di un altro specialista dei servizi segreti, «potrebbe mettere in ginocchio l'Argentina in un paio di settimane». Il plano prevede l'Impiego di mine nella parte argentina del canale navigabile del River Piate, e un blocco navale al di fuori dell'estuario; la navigazione sarebbe possibile soltanto nel canale settentrionale che conduce al porto uruguayano di Montevideo. Il vantaggio del plano è che non richiede attacchi aerei alle basi dell'Argentina meridionale, attacchi che sarebbero indispensabili qualora venisse deciso un attacco «globale» alle Falkland. L'azione militare Inglese contro la terraferma argentina sarebbe un chiaro atto di guerra: un blocco navale ne attenuerebbe 11 significato. Intanto, i quasi diciassettemila cittadini inglesi che vivono in Argentina sono stati invitati a partire se non sono trattenuti da impegni urgenti. Simon Winchester Copyright Times Nctvspapcrs c per l'Ilulia I .a Stampo

Persone citate: Simon Winchester