Anche un non vedente può fare il giudice

Anche un non vedente può fare il giudice Cieca fu esclusa da un concorso Anche un non vedente può fare il giudice Lo ha affermato il Consiglio superiore della magistratura - La donna è ricorsa al Tar DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Il momento In cui anche i ciechi potranno accedere al concorsi per le carriere direttive nell'amministrazione dello Stato e degli enti pubblici sta diventando più vicino. L'altro ieri il Consiglio Superiore della Magistratura si è pronunciato favorevolmente in merito al ricorso presentato dalla dott. Angela Malavenda di Reggio Calabria, alla quale nel giugno dello scorso anno era stata negata l'ammissione ad un concorso per accedere alla carriera in magistratura. Pur essendo in possesso di una votazione di laurea altissima e di tutti i requisiti necessari per partecipare al concorso, la dott. Malavenda era stata esclusa perché priva della vista. Con la sua pronuncia dell'altro ieri (il testo del parere non è ancora noto e con ogni probabilità lo sarà soltanto fra qualche giorno) il Csm ha precisato che la cecità, quando la persona possie- l de 1 requisiti professionali nei | cessari a svolgere una prof es: sione singolare e delicata co| me quella del magistrato, non costituisce un elemento discriminante. Contro la sua esclusione dal concorso, la dott. Malavenda, assistita dall'Unione Italiana Ciechi, ha subito promosso azione presso il Tar di Roma. Il Tribunale amministrativo non ha ancora esaminato il ricorso, ma la pronuncia del Csm costituisce una premessa indubbiamente favorevole. E se lo sarà anche la sentenza, la dott. Malavenda verrà riammessa al concorso e il I raggiungimento della piena I equivalenza sociale per i non vedenti farà un importante 1 passo avanti. -In Germania i magistrati ciechi sono già 300 e il vice presidente della Camera è un ; cieco — ha spiegato il dottor Merendino, segretario gene, rale dell'Unione Italiana Cie1 chi. — In molti Paesi certi pregiudizi nei confronti dei non vedenti sono caduti già da , tempo. Della vicenda della i dott. Malavenda abbiamo informato il presidente Pertini, : in qualità di Capo del Csm, la I Presidenza del Consiglio, il ; ministero di Grazia e Giusti: zia. La nostra azione di sensij bilizzazione tende anche a I smuovere una proposta di leg■ ge die dovrebbe concedere ai | laureati ciechi l'accesso ai I concorsi statali e per gli enti pubblici. Questa proposta, presentata dall'on. Ciannamea, è ferma da dieci anni. In Italia ci sono già più di 2000 insegnanti ciechi. Le premesse per completare quest'atto di giustizia ci sono. Ma pur trovando comprensione tra i politici, questa iniziativa parlamentare non è ancora stata trasformata in legge».

Persone citate: Angela Malavenda, Malavenda, Merendino, Pertini

Luoghi citati: Germania, Italia, Reggio Calabria, Roma