La legge sui pentiti verso l'approvazione

La legge sui pentiti verso l'approvazione Conclusa al Senato la discussione La legge sui pentiti verso l'approvazione Sarà votata mercoledì ma dovrà tornare alla Camera perché modificata (d'accordo col pel) ROMA — Il Senato ha concluso ieri la discussione generale sul disegno di legge in favore dei terroristi pentiti, che sarà votato mercoledì della prossima settimana. La modifica concordata all'art. 6 per ripristinare 11 testo originariamente varato dai senatori sulla concessione della libertà provvisoria obbligherà la Camera ad una seconda lettura, che l'opposizione di sinistra ha assicurato rapida. Grazie all'emendamento presentato, dal governo, il disegno di legge avrà, come già successo nella prima lettura, il voto favorevole dei cinque partiti della maggioranza più quello del comunisti e degli indipendenti di sinistra. I voti contrari saranno quelli del due senatori radicali per i quali — lo ha detto Spadaccia — il provvedimento è una dimostrazione della debolezza dello Stato, e dei missini. Questi ultimi hanno manifestato il loro dissenso alla legge con una massiccia partecipazione dei loro rappresentanti nella discussione generale. I partiti della maggioranza concordano col governo sullo stato di necessità in base ai quale la legge deve essere approvata senza ulteriori indugi. I comunisti sono soddisfatti; l'accordo con la maggioranza per modificare l'art. 6 dimostra — ha detto il sen. Benedetti — l'esistenza di un vasto consenso delle forze politiche intorno alla necessità di difendere efficacemente i valori democratici dello Stato dall'attacco del terrorismo sia nero che rosso.

Persone citate: Benedetti, Spadaccia

Luoghi citati: Roma