Scoperto quasar-primato E' l'oggetto più lontano mai osservato dall'uomo

Scoperto quasar-primato E' l'oggetto più lontano mai osservato dall'uomo Scoperto quasar-primato E' l'oggetto più lontano mai osservato dall'uomo SYDNEY — Un gruppo di astronomi australiani ha scoperto un .quasar» che si ritiene disti 18 miliardi di anni-luce dalla Terra: si troverebbe cioè al limite estremo dell'universo e avrebbe quindi il primato di oggetto più lontano e più vecchio che sia mai stato osservato. Quasar è una sigla che deriva da parole inglesi che significano «radio sorgente quasi stellare»: si tratta cioè di sorgenti di onde radio pressoché puntiformi, come le stelle sono (in apparenza) sorgenti quasi puntiformi di luce. Sulla vera natura del «quasar», comunque, gli scienziati non sono completamente d'accordo. La maggior parte degli astronomi ritiene che si tratti di galassie mollo giovani e attive. La scoperta è stata fatta con il telescopio anglo-australiano di Sldìng Spring, che ha uno specchio-obiettivo da 3,9 metri dì diametro ed è, con quelli di Cerro Tclolo e dell'Eso, in Cile, il più grande telescopio dell'emisfero australe. SI è potuto osservare il quasar perché spesso questi oggetti, oltre a onde radio, emettono anche luce. Dallo spettro di questa luce si può ricavare la velocità del quasar e quindi la sua distanza. Finora il quasar più lontano si trovava a 16 miliardi di anni-luce. La teoria del big bang, cioè del «grande scoppio», generalmente accettata per spiegare l'origine dell'universo e il suo moto di espansione, pone appunto intorno al 15-20 miliardi di anni fa l'evento da cui sarebbero nate tutte le galassie. La scoperta degli astronomi australiani è vicina a tale limite. Con 11 quasar osservato, vediamo praticamente qualcosa di molto prossimo, temporalmente, al big bang. Se si scoprissero quasar ancora più lontani si dovrebbe quindi anche rivedere questa teoria.

Luoghi citati: Cile