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Il professore delle caverne Il professore delle caverne PARIGI — Padre dell'etnologia preistorica, specialista dell'arte delle caverne, autore de Il gesto e la parola, tradotto in Italia da Einaudi, André Leroi Gourhan «si confessa» nel libro intervista Le radici del mondo, appena uscito in Francia da Belfond. Dall'età di 15 anni Leroi Gourhan colleziona fossili, raccoglie e compone minuscole particelle per interpretare i messaggi e i simboli del passato, per «scoprire la vita che si svela dietro la morte»: «Amo pensare — dichiara — che la prima invenzione dell'uomo sia stato lo humour». Lo storico nizzardo Max Gallo ci parla del suo illustre concittadino di cui ha scritto una biografia soprattutto libri e libri italiani, inglesi, tedeschi, francesi; ho persino affrontato le opere di Garibaldi, le "Memorie", "I Mille", "Cantar il Volontario", "Clelia", fumettoni melodrammatici più che romanzi. Mi sono reso conto che tutto, proprio tutto era già stato detto e scritto*. Perché, allora, un libro francese su Garibaldi? «La biografia che ho scritto non va soltanto dalla nascita alla morte, la parte più nuova, credo, riguarda Garibaldi dopo la morte*. Dice di aver tenuto conto di tutto, anche degli episodi più noti, come la Spedizione dei Mille e la ferita a Mentana. E' 11 caso di domandargli se Garibaldi vinse in Sicilia e Calabria per le sue virtù di stratega o per 11 tradimento delle truppe borboniche, come sostiene certa storiografia inglese. .Garibaldi aveva le grandi qualità del condottiero rivoluzionario, possedeva il magnetismo che scatenava la passione -popolare*. Max Gallo, senza (Urlo apertamente, lascia capire che gli sparuti manipoli delle Camicie Risse annientarono l'ag¬