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Lennie Tristano formato anni Cinquanta Jazz Lennie Tristano formato anni Cinquanta IL nome del pianista e compositore Lennie Tristano esercita sempre un notevole fascino su tutti i cultori del Jazz: è bastato l'arrivo sul mercato italiano. In quantità per ora limitate, di un disco d'importazione con tenente tredici esecuzioni Inedite del maestro, perché i rivenditori specializzati fossero sommersi dalle richieste, Si tratta di The Lennie Tristano Quartet, un album doppio dell'Atlantic (SD 2-7006) registrato dal vivo. 1*11 giugno 1955, al Confuclus Club di New York; assieme a Tristano suonano Lee Konltz al sax alto, Gene Ramey al contrabasso e Art Taylor alla batterla. Gli Intenditori si sono subito accorti che 1 protagonisti, il luogo e la data coincidono con quelli di altre cinque incisioni contenute in un long playing pubblicato venticinque anni fa (Lennie Tristano, Atlantic 1224, ristampato di recente in un al' bum doppio intitolato Requiem, Atlantic SD 2-7003). Tornano pertanto alla ribalta alcuni particolari che servono a sottolineare, ancora una volta, il carattere di Tristano. I brani del Confuclus Club diventano, in tutto, diciotto e non pare ce ne siano altri. La loro re giBtrazione è stata effettuata dallo stesso Tristano con mezzi propri, e i nastri, assieme ad altri (tra cui 11 celebre Requiem), sono stati ceduti all'Atlantlc quando Tristano, invitato dalla casa nei propri studi per la realizzazione di un disco, si rifiutò di suonare, non avendo trovato un pianoforte di suo gradimento. La Confuclus session non aggiunge né sottrae nulla alla fama del maestro, sebbene le esecuzioni — In parte di temi standard, In parte di composizioni tristanlane — sia no in complesso pregevoli. Tristano lo sapeva ma preferi la loro utilizzazione al rischi di uno strumento non impeccabile. Anche i suoi ammiratori lo sanno: ciò non toglie che si contendono il disco l'uno con l'altro, special- glie i mente in Europa. fay