Ippica: a Vinovo Fielding primo nel «Bormida»

Ippica: a Vinovo Fielding primo nel «Bormida» Ippica: a Vinovo Fielding primo nel «Bormida» VINOVO — Fielding, cavallo di 10 anni figlio del «dormelliano» Hogarth, ha vinto ieri al Teslo il Premio Bormida di 15 milioni di lire. Alle sue spalle sono terminati Morus, Star Brook e Benedetto nell'ordine, intervallati in poco più di due lunghezze. Bellissimo il .finish, del vincitore che ha rimontato gli avversari a un centinaio di metri dal palo. A quel punto Benedetto, in fuga dal gomito del curvone, era apparigliato da Star Brook all'Interno e da Morus e Fielding protettati in mezzo. alla pista. I quattro concorrenti hanno galoppato su una linea per poche decine di metri, poi, mentre Benedetto cedeva lievemente. Fielding, stimolato a braccia e col frustino dal giovanissimo Luigino Sainatl, continuava nello slancio per imporsi di forza. Tot. V.te 39; p.ti 44,21; acc. 113. Meno emozionante l'arrivo del Premio Banco di Napoli, .sottoclou, della riunione, dotato di 9 milioni e 900 mila lire. La corsa, riservata ai puledri di «3 anni», ha visto il netto successo di Realding dominatore dei coetanei già molto prima del traguardo. Al secondo posto si è classificato 11 sorprendente Prowers della scuderia torinese Floridla. In sella a Prowers ha bene impressionato il fantino francese Jeacques Massard, ingaggiato dall'allenatore Gaetano Correnti. Massard, che attualmente gareggia sugli ippodromi del «Midi», a Nizza e a Marsiglia in particolare, ha dovuto destreggiarsi da campione per trovare, alla fine, un varco nel quale infilare Prowers e battere Rubia e Argentiere. Tot. V.te 11; p.tl 13.38; acc. 59. a. deb.

Persone citate: Fielding, Hogarth, Rubia

Luoghi citati: Marsiglia, Napoli, Nizza, Vinovo