In banca il manoscritto dell'«Infinito» di Leopardi

In banca il manoscritto dell'«Infinito» di Leopardi In banca il manoscritto dell'«Infinito» di Leopardi MACERATA — Il manoscritto originale di uno dei più noti canti del poeta Giacomo Leopardi, «L'infinito», composto tra la primavera e l'autunno del 1819, è stato depositato In una cassetta di sicurezza di una banca di Camerino dall'Amministrazione comunale di Visso che ne è la proprietaria. Il piccolo comune montano del Maceratese l'aveva ricevuto in eredità da una famiglia che l'aveva acquistato in un'asta.

Persone citate: Giacomo Leopardi, Leopardi

Luoghi citati: Visso