Per salvare il mastino napoletano lo addormentano con carne al valium

Per salvare il mastino napoletano lo addormentano con carne al valium Era caduto nella Dora e non riusciva ad arrampicarsi lungo la scarpata Per salvare il mastino napoletano lo addormentano con carne al valium L'episodio ieri pomerìggio in Lungodora Colletta - Il cane, ormai senza forze, si era rifugiato in mezzo ai rovi - Latrava, incutendo ai soccorritori rispettabile timore - Ricoverato al canile E' tempo di salvataggi di animali domestici. Dopo la storia del gatto «Koclss», ecco quella di un cane: un mastino napoletano, per 11 momento senza un nome. Ieri, verso le 14, la 'bestiola», forse per troppa esuberanza, è precipitata nella Dora, all'altezza del numero 177 di Lungo Dora Colletta. Tra la strada e l'acqua c'è di mezzo una scarpata molto ripida di 7,8 metri. Il mastino è rovinato giù, si è fatto il bagno, poi, nuotando ha riguadagnato la riva senza però riuscire ad arrampicarsi sino alla strada. I suol latrati hanno richiamato una piccola folla: un mastino imprigionato sulla sponda del fiume è un inatteso spettacolo per un sonnolento primo pomeriggio festivo. Però, tra 1 curiosi e gli spettatori, c'erano anche volonterosi soccorritori. Ma come aiutare un cane feroce, di pelo grigio-azzurro e dal considerevole peso di ottanta chilogrammi? Un vitello che ringhiava, incutendo un rispettabile timore. Sono intervenuti i «clvich» e 1 vigili del fuoco. Hanno tentato con la classica attrezzatura dell'accalappiacani: la cordicella con la rete. Non c'è stato niente da fare. Il mastino, con un diavolo per capello, non voleva lasciarsi alutare. Ma ecco l'idea: addormentarlo. In questi casi si pensa all'intervento di un veterinario che spara con una plstola-slrlnga, da ragionevole distanza, un potente sedativo direttamente sotto la pelle del feroce animale. Cosi, almeno, siamo abituati a vedere al cinema, quando ci sono di mezzo 1 leoni. In mancanza di un veterinario, i vigili urbani hanno avuto un'idea migliore, più attigui ale, ma senz'altro efficace: sono andati ad acquistare nel più vicino ristorante aperto un bel po' di carne. Che hanno Irrorato con 200 gocce di un potente sedativo. Poi, hanno cominciato a gettare al cane un primo boccone. Il mastino continuava a ringhiare, ma ha abboccato. Via con altri bocconi: cinque, sei. A questo punto, il cane, che si era rintanato in un cespuglio, si è quasi addormentato. Sebbene ringhiasse ancora, debolmente. Finalmente i vigili urbani hanno potuto imbracarlo e portarlo in salvo: per il momento al canile municipale In attesa che si faccia vivo 11 proprietario. L'operazione «salvataggio mastino» è durata cinque ore. Tanto per movimentare 11 pomeriggio di una piccola fella