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A Torino la Coppa del mondo ma è solo un film sul calcio A Torino la Coppa del mondo ma è solo un film sul calcio Si stanno girando in questi giorni — le riprese dureranno fino al 29 marzo — le scene torinesi del film «The World Cup: a Captain's Tale», lungometraggio di 90 minuti, prodotto dalla rete televisiva inglese Tyne Tees Televlsion. E' il racconto delle vicende della squadra di calcio britannica dilettante di West Auckland che vinse il primo campionato mondiale tenutosi nel 1910. In quell'anno gli inglesi giocarono a Torino battendo per due a zero la Juventus. Ieri sono stati girati gli esterni in piazza San Carlo, al monumento a Vittorio Emanuele, sotto i portici della Prefettura in piazza Castello, con comparse, auto d'epoca, carrozze. Ha partecipato anche la banda di Colicgno, rivestita per l'occasione con panni dell'inizio del secolo. La troupe è composta di circa 80 persone tra inglesi e italiani, agli ordini del regista inglese Tom Clegg; l'aiuto regista Tony Brandt è invece italiano. «i4 Torino ci troviamo benissimo — ha detto Franco Cuccù, che si occupa dell'organizzazione — e vorremmo particolarmente ringraziare i vigili urbani che ci stanno dando un'assistenza veramente magnifica». Il campo di calcio in cui verrà giocata la storica partita avvenuta nel marzo del 1910, è stato ricostruito nel parco della Tesoriera e in quell'occasione le comparse saranno oltre 500. Altre scene sono state girate alla stazione della Clrié-Lanzo, nella piazza della Consola-, ta, davanti e nell'interno di Palazzo Madama, ai parco del Valentino. Il film verrà proiettato la prossima estate prima dell'inizio dei mondiali che si terranno in Spagna e sarà anche presentato alla rassegna organizzata dall'assessorato allo Sport del Comune di Torino. Star della produzione è l'attore inglese Dennls Waterman, interprete di telefilm di successo in patria; interpreta la parte di un minatore, Bob Jones, capitano della squadra del West Auckland che, sconfiggendo la fortissima Juventus, si aggiudicò la coppa Llpton Crown del trofeo mondiale di calcio, precessore dell'attuale coppa Jules Rimet. L'aspetto singolare della vicenda sta nel fatto che gli sconosciuti minatori gallesi vinsero la coppa in un torneo cui parteciparono squadre di professionisti come la Stella Róssa di Zurigo, oltre, appunto, la Juventus.