Il Verona coglie due punti al 90'

Il Verona coglie due punti al 90' Il Verona coglie due punti al 90' In casa della Sambenedettese, Oddi trova la zampata vincente allo scadere del secondo tempo SAN BENEDETTO DEL TRONTO — Prima dell'inizio dell'incontro, in tribuna, il sindaco di San Benedetto e il vicesindaco di Verona si sono scambiati dei doni in segno di amicizia. Proprio tenendo conto di questo idillio, le due squadre avevano cominciato la gara in souplesse, tanto è vero che nel primi venti minuti non s'è visto un solo tiro in porta. Ma poi Penzo rompe l'incantesimo con una rete su punizione. Un pareggio sarebbe stata la giusta mercede per le due compagini, anche se la Sambenedettese aveva da recriminare qualcosa. Ma il Verona, al 90', ha fatto suo l'incontro con quel pizzico di fortuna in più che fa le squadre grandi. L'inizio era noioso e senza storia. Il primo tiro in porta è al 19' ed è rete. Punizione dal limite. Guldolln tocca a Penzo, gran botta nell'angolo, Deogratias vola inutilmente. La rete dà 11 «la» alle ostilità. La Samb preme sull'acceleratore e in pochi minuti crea tre occasioni da rete. Al 22' Ranieri pesca Cavazzini sullo spigolo dell'area piccola, tiro secco e Garella d'istinto salva di piede. Al 26' Cagni lancia Garbuglia 6ul filo del fuorigioco. Garella si salva con un'uscita a valanga. Al 36' su calcio d'angolo, Bogoni inzucca bene, Moscon fa velo, ma Tricella salva sulla linea. Al 46' un episodio che ha suscitato un putiferio sugli spalti. Gai. ugUa sfugge alla guardia di Cavasin, entra in area ma viene atterrato. Per Lombardo 11 fallo era stato commesso al limite. Nel secondo tempo la Sambenedettese insiste alla ricerca del pareggio con maggiore determinazione. All'agonismo dei primi 45 minuti, aggiunge un buon gioco sviluppato principalmente sulle fasce laterali. Al 46' Moscon ha un ottimo spunto sulla destra, entra in area e tira in corsa. Garella gli risponde con una bella parata. Al 52' 11 pareggio. Moscon s'incunea in area e vola via verso la porta. Cavasin lo trattiene per un braccio. Rigore. Batte Speggiorin, Garella Intuisce, tocca, ma la deviazione è debole e la palla finisce in rete. Al 55' è ancora Moscon ad avere uno spunto felice. SI libera di Cavasin, tira ma U palo dice no. La Sambenedettese continua a far gioco e mette in dlf fii colta il Verona, che si fa prudente, arretra il baricentro del gioco e chiude tutti gli spazi. I tiri da lontano sono ora l'unica arma per la Samb. CI provano Spegglorln, Bossi, Olorin. Bogoni, Caccia, ma 11 bersaglio viene mancato di molto. Ormai le due squadre sentono la fatica nelle gambe, rallentano li gioco e scivolano verso il compromesso. In fondo un pareggio va bene ad entrambe. Ma al 90' la difesa della Sambenedettese ha un attimo di imbambolamento e regala una vittoria insperata al Verona. Manudi calcia una punizione dal tre-quarti nel mucchio, dove c'è i 11 solo Oddi per il Verona. La difesa di casa si perde in un *tira tu», «no, tiro io-. Oddi da due metri dalla porta dà la zampata decisiva e la vittoria al Verona. Lo stesso Bagnoli a fine partita ha commentato: ^Quello I spunto di Oddi ci ha dato una vittoria insperata». Franco Bruni SAMBENEDETTESE: Deogratias; Petrangell, Bogoni; Schiavi, Cagni, Cavazzini; Caccia, Spegglorln (66' Rossinelli), Garbuglia, Ranieri, Moscon. VERONA: Garella; Cavasin. Fedele; Tricella, Ipsaro, Odorizzi (57* Oddi); Manuel!, Di Gennaro, Glbellini, Guidolin (81* Valente), Penzo. Arbitro: Lombardo. Reti: 19' Penzo, 54' Spegglorln su rigore, 90' Oddi.

Luoghi citati: San Benedetto Del Tronto, Verona