Pallanuoto sotto il segno delle liguri

Pallanuoto sotto il segno delle liguri Sono in testa Cantagli, Recco e Savona, mentre il Bogliasco segna il passo Pallanuoto sotto il segno delle liguri GENOVA — Dire che la sconfitta fosse nell'aria è forse eccessivo, ma si sapeva che il Bogliasco avrebbe rischiato parecchio nella trasferta di'Càmogli^e così' è stato: sabato pomeriggio, nella piscina del «Boschetto», i campioni d'italia In carica sono stati battuti, sia pure di stretta misura (5-6), interrompendo così una lunghissima serie di gare positive (lo scorso anno conquistarono lo scudetto senza perdere una sola partital che durava da circa un anno e nieeeo. «il cammino verso lo scudetto — ha commentato il trainer Rosario Parmeygiani — è ancora, lungo, le nostre possibilità Bono intatte». Parmeppiani apparirà d'umore nero dopo, la gara, lamentava l'assenza di Bormida e l'espulsione di DI Fiore proprio nel momento cruciale della parata (per non parlare del suo al- to none statò ' còndlsionatoàall'operato degli arbìtri, l campani Coppola e Mettila, ma dall'ottima prestazione del Camogli, apparso quanto mai concentrato e che, nell'ultima frazione, si e addirittura scatenato, grazie all'ottima prestazione del «vedo» Baracchini (suoi i gol decisivi nell'ultimo tempo), rivelatosi ac-. quisto quanto' mal azzeccato. Cosi il Camogli, davanti al presidente federale'Parodi e al et. Lonzi, ha festeggiato nel modo migliore II suo nuovo presidente Roberto d'Alessandro. Il quale Recco ita stentato un po' ad avere ragione del Pescara nella piscina di Bologna, dove Pizzo ha segnato una bella rete e dove Bosso è Alberani, alternWsìm porta; Twnnàcompluto ottimi interventi, mentre in attacco i biancocelesti hanno commesso troppi errori di mira. «Possiamo fare di più», è ti commento dell'allenatore Imre Szikora. E già mercoledì prossimo il Recco dovrà affilare le armi, visto che incontrerà i «ragazzini terribili» del Savona, che sabato hannq letteralmente strapazzato la Lazio nella vasca del; Foro Italico, confermandosi così al primo posto in classifica: L'altro «acuto» delle liguri lo ha lanciato la Mameli, che ha regolato agevolmente una Fiorenza che sembra voler tradire la sua fama di «grande» della pailanuto. Gianni De Magistris ei suoi ragazzi appaiono troppo nervosi, .e il capitano viola, facendosi espellere per somma di falli nel terzo tempo, ha indubbiamente facilitato il successo del voltresi. In ombra invece il Nervi, che ha giocato sotto tono a Napoli contro la Canottieri (tre gol su sette volte In superiorità numerica) e che è andato subito in orisi psicologica dopo la quaterna di gol realizzata da D'Angelo nella prima frazione, subendo addirittura una cinquina nel secondo tempo. Il Posillipò, infine, lui paleggiato a Siracusa contro una Orligia parecchio imprecisa, sfiorando addirittura la vittoria. g.b.

Luoghi citati: Bogliasco, Bologna, Bormida, Genova, Lazio, Napoli, Savona, Siracusa