Il Milan sbaglia di più e spiana le strada all'Inter

Il Milan sbaglia di più e spiana le strada all'Inter I nerazzurri, vincendo il derby, sperano ancora, mentre i rossoneri sono alla disperazione Il Milan sbaglia di più e spiana le strada all'Inter Gara ricca di agonismo e. di emozioni, anche se non sempre spettacolare - Davanti a Bearzot delude l'attesissimo Beccalossi, che si fa parare un tiro dal dischetto - Peggio di lui fa Antonella che priva i milanisti di un meritato pareggio DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE MILANO — L'Inter, come da copione, s'è aggiudicata il 190° derby per 2-1 sebbene abbia fatto di tutto per non vincerlo. Beccalossi, quasi a voler dar ragione a Bearzot (presente in tribuna d'onore e al quale 1 tifosi nerazzurri avevano dedicato uno striscione dandogli del «buffone» e definendo «re» Evaristo), s'è fatto parare al 70' da Piotti, mossosi in anticipo, il rigore del possibile 3-1 dopo che aveva messo a segno dal dischetto in partite precedenti sei tiri consecutivi. E l'Inter, peccando di autolesionismo, ha concesso due clamorose occasioni ad Antosnelli, che il presunto erede di Rivera ha fallito incredibilmente a tu per tu con Bordon. La prima al 79', scaturita da un errore di Beccalossi, che. per eccesso di confidenza, appoggiava di petto a Orlali, facendosi soffiare 11 pallone da Tassotti, che stava sotto porta per Antonelli, il quale sparava su Bordon che respingeva e poi afferrava la carambola su Bergoml. La seconda a due minuti dal termine. Burian! allungava su Novellino, INTESI: Bordon 8, G. Baresi 6, Orlali 6; Paslnato <L5, Bergoml 5, Bschlcchner 6; Bagni 6 <65> Canuti 8.v.>, Prohaska 7 (33' Centi 6), Altobelll C Beccalossi 5, Mariniti MILAN: Piatti 6; Tassotti 6, Maldera Si Venturi 4,5 (62' Jordan s.v.), Collovatl 5& V. Baresi 6; Burian! 6,5, Novellino 7, Antoni-Ili 5, Moro 5, Battlstini 5£. Arbitro: Agnolin 6,5. Reti: 10' Prohaska, 18' autogol di Prohaska, 32'Altobelll. che metteva in centro area, a pelo d'erba, per Jordan: beila finta smarcante dello scozzese per Antonelli, che, a colpo sicuro, di sinistro «graziava» Bordon: 11 portiere era bravissimo a deviare, miracolosamente, in corner ma più di Bordon ha potuto il demerito dell'avversario. E cosi il Milan, non meno •suicida» dell'Inter, resta a quota 15, sempre più vicino alla serie B, mentre i nerazzurri, soli al terzo posto, reggono il passo di Juventus é Fiorentina, sebbene alla rispettosa distanza di quattro e ì 3 l a o i a o , i l 0 , l e i lunghezze, coltivando qualche pallida speranza nell'orticeilo dello - scudetto. Non è stato un bel derby sotto il profilo spettacolare, ma 1 70 mila spettatori non si sono certo annoiati. L'impegnò e l'agonismo non velenoso—anche se Agnolin ha dovute ammonire Marini (43'V Tassotti <4T), e Centi (72')—non hanno difettato, péro non sono riusciti a mascherare gli attuali limiti tecnici delle due formazioni. Nel complesso, l'Inter ha prodotto una cifra di gioco maggiore e ha meritato il successo di misura anche se ha corso troppi rischi, specie nella ripresa, dove *'è sentita la mancanza di Prohaska, che, scontratosi con Franco Baresi, s'era prodótto uno stiramento al tendine adduttore della coscia sinistra ed era stato sostituito al 33' da Centi. Tutti 1 tre gol sonò stati segnati nel primo tempo durante il quale l'Inter aveva espresso una sensìbile superiorità. Il Milan, guidato dalla panchina da Zagattì (con Gallatati esiliato a seguire il derby prima dalie tribune e poi da Un magazzino), appariva incapace di arginare le iniziative dell'Inter. Venturi, un libero» improvvisato marcatore, doveva ricorrere ài falli, afferrandolo anche per là maglia, per fermare Bagni. Lo stesso faceva Tassotti con Beccalossi mentre Paslnato metteva in crisi Maldera sulla fascia destra e Prohaska non trovava opposizione in Battistini. Proprio da un corner di Prohaska (8') scaturiva 11 primo grosso pericolo per piotti : Bagni tirava da due passi in porta e Battlstini, aiutandosi forse con la mano, ma involontariamente, ribatteva proprio sulla linea, con Piotti fuori causa. Due minuti dopo l'Inter passava in vantaggio. 11 cross di Beccalossi pescava Bagni sulla destra; altro traversone sotto pòrta dove Altobelll, anticipando Collovatl, schiacciava di testa sul sinistrò di Prohaska che, bruciando, sul tempo il disperato intervento di Collovatl, sparava a rete. Era il primo gol dell'austriaco nella stracittàdina. Il Milan non pèrdeva la testa e reagiva con calma Bordon bloccava una insidiosa «incornata» di Battlstini, ma era nuovamente Piotti, al quarto d'ora, a evitare il raddoppio su punizione-bomba di Paslnato. Dall'eventuale 2-0 all'1-1, nel giro di un minuto.'Ber gomi commetteva fallo su Antonelli. La punizione, calciata da Maldera sulla barriera, veniva fatta ripetere. Ci provava Antonelli e il sitò tiro, non irresistibile, deviato da Prohaska, spiazzava nettamente Bordon Dopo il fortunoso autogol del pareggio, 11 Milan insisteva. Novellino pretendeva il rigore su un contrasto di Bagni, ma Agnolin fischiava una punizione contro i rossoneri. C'era ancora un bel destro di Burian! parato e poi l'Inter centrava il «matchball» al termine di una lunga e complessa azione al 32*. Beccalossi serviva Marini U cui tiro era respinto dalla difesa; Marini riprendeva e Piotti, di piede, alzava 11 pallone a candela mandandolo a spiovere accanto al pàio di destra dove AltobeUi, anticipando l'incerto Collovatl, gli dava 11 colpo di grazia. Il tema non cambiava nella ripresa che s'iniziava con oltre tre mlnpti di ritardo poiché Bordon, diventato facile bersaglio da parie di un gruppo di sconsiderati teppisti che gli lanciavano arance e altri oggetti, si rifiutava di andare in porta. Poi Burian! calmava 1 tifosi e il gioco riprendeva con un'occasione per Antonelli, su «assist» del bravo Novellino, che Bergomi sventava in extremis. Al 49' era Altobelll a fallire il bersaglio. Il Milan aumentava la pressione e Burian) sfiorava il palo al 58*. Quindi era Piotti a stroncare un'incursione di Bagni scattato in netto «off side» non rilevato da Agnolin e dal guardalinee. La punizione di Paslnato schizzava con-' troia base del montante (60'). L'Ingresso di Jordan, al posto di Venturi, creava subito un brivido per Bordon che, di piede, respingeva un tiracelo di Moro (64'). Berselllni allora mandava In campo Canuti per dar la... caccia allo «squalo», mentre Bagni, smoccolando, rientrava negli spogliatoi. Le emozioni in serie continuavano con 11 rigore di Beccalossi (fallo di Burlanl su Altobelll), un sospetto penalty di Bergoml su Antonelli (77") e le due palle-gol sciupate da -Dusttr.» Antonelli sulle quali il Milan costruiva le sue legittime (ma non troppo) recriminazioni. Chi è causa del suo mal, pianga se stesso.. Bruno Bernardi V< «8% Milano. L'errore di Beccalossi dal dischetto: Piotti si butta sulla sinistra e para

Luoghi citati: Altobelll, Antosnelli, Bergoml, Burlanl, Milano