Camorra, in guerra Ancora una vittima

Camorra, in guerra Ancora una vittima E* la 62a deiranno nel Napoletano Camorra, in guerra Ancora una vittima NAPOLI — Un'apposita legge all'esame del Parlamento, squadre speciali anti-camorra, mille agenti di polizia impegnati contro il crimine organizzato, non riescono ancora a porre un freno ai gruppi camorristici che quotidianamente eseguono spietate sentenze di morte, impegnati in tragici regolamenti di conti. Un bagno di sangue inarrestabile tra clan rivali, una catena di omicidi cui ieri si è aggiunto un nuovo anello, il sessantaduesimo dall'inizio dell'anno. Tanti sono i morti ammazzati in appena 59 giorni, che denunciano il grado di violenza e di efferatezza raggiunti. Ieri un altro giovane è caduto sotto 11 piombo dei killers prezzolati e le indagini in corso mirano a stabilire se è l'ennesima vittima della faida tra cutollani ed esponenti della «nuova camorra», i due clan camorristici in dichiarata guerra fra loro. Raffaele Merolla, 24 anni, cantante nelle feste rionali, è stato rinvenuto ieri mattina alle 8 con il capo crivellato da colpi di pistola, in un viottolo alla periferia di Ottaviano, paese natale del padrino Raffaele Cutolo. Giaceva bocconi per terra: intorno al suo corpo esamine, numerosi bossoli di una pistola calibro 7,65. Abitava a Napoli nel rione Fuorlgrotta e non risulta che fosse legato alla delinquenza organizzata.

Persone citate: Raffaele Cutolo, Raffaele Merolla

Luoghi citati: Napoli, Ottaviano