Marina Cusano ha fatto arrestare i rapitori ma dove sono i 500 milioni del riscatto?

Marina Cusano ha fatto arrestare i rapitori ma dove sono i 500 milioni del riscatto? Grazie alla memoria eccezionale della ragazza tutta la banda è stata sgominata Marina Cusano ha fatto arrestare i rapitori ma dove sono i 500 milioni del riscatto? Con il fratello Roberto era stata sequestrata il 22 agosto del 19 - Il suo carceriere, soprannominato «Speedy Gonzales», s'era innamorato di lei - Mezzo miliardo in un albero cavo non è stato ritrovato Marina Casana aveva sedici- anni, quando con suo fratello Roberto, di un anno più giovane, fu rapita dall'anonima sequestri sarda. In questi giorni, in tribunale a Cagliari, i responsabili di quello come di altri sequestri sull'isola sono sotto processo. Un processo all'Insegna dell'omertà, anche se molto meno rigida di quanto la Sardegna fosse abituata a opporre ai giudici e àgli inquirenti in generale. ,'" ,,. •■ La legge sul pentiti funziona anche sull'isola, evidentemente, anche se la paura è ancora tanta e qualcuno preferisce la galera sicura piuttosto che una liberta nel terrore della vendetta. Comunque la storia di Marina Casana entra solo, marginalmente nel quadro generale. Lei, Marina è invece la protagonista principale del suo sequestro. E' stato infatti grazie a lei, alla sua memoria eccezionale, alle sue doti di au¬ tocontrollo e di freddezza, se la banda che l'aveva rapita è stata sgominata al completo. Come si ricorderà, Marina Casana e suo fratello erano stati portati via dai banditi sardi sotto gli occhi dei genitori 11 22 agosto del 1979 e rilasciati esattamente dopo due mesi e dopo il pagamento di un riscatto di cinquecento milioni, il rapimento, in verità, fu anomalofuriaàl suo inizio: lbandi-;i ti infatti legarono tutta la famiglia e si misero a discutere immediatamente l'entità della cifra: la differenza cioè fra la richiesta (due miliardi) e la controfferta di Roberto Casana padre dei' ragazzi (trenta milioni). Si tratta per quasi mezz'ora, sotto il sole rovente di agosto. E' una scena incredibile. Casana padre sale fino a cento-centocinquanta milioni. Oli altri rimangono fermi sul miliardo. Alla fine se ne vanno portando via i due ragazzi. Le trattative proseguono, questa volta sugli schemi consueti, fino ad arrivare all'accordo, appunto sulla cifra di mezzo miliardo, dopodiché 1 ragazzi vengono rilasciati. Durante i due mesi, però. Marina Casana, giovane. Intelligente, affascina uno dei suoi carcerieri. Salvatore Fais, detto dai due fratelli «speedy Qonzales», in riferimento al celebre personaggio Gel cartoni animati. il giovane sardo Irina-. ' mòra, fino al punto da comprare per là ragazza' torinese prigioniera una collanina con due ingenui cuori intrecciati. Qualcuno ha voluto vedere In questa «love story» del bandito ur.~ certa analogia con quella nata a suo tempo fra Giovanna Amati, «te reginetta dei cinema» romani, con il tenebroso marsigliese Nleto, Mentre fra Nleto e la Amati vi fu in effetti una . storia, comunque cose loro e strettamente personali che portarono il francese alla cattura proprio mentre andava ad un appuntamento con Giovanna dopo il rapimento e 11 rilascio, nel caso di Marina Casana le cose stanno ben diversamente. Lucidissima e per nulla coinvolta sul plano emotivo, la ragazza ha registrato ogni particolare di quanto «Speedy Gonzales» le raccontava durante le lunghe ore passate Insieme da prigioniera e carceriere. Difficilmente ritornerà in Sardegna a-deporre contro -1 suoi rapitori. Parola per parola riferite agli inquirenti, queste 'Confidenze» hanno permesso a polizia e carabinieri di sgommare la banda al completo. Resta solo un interrogativo: dove sono finiti i 500 milioni del riscatto? Il cassiere 11 aveva nascosti in un albero cavo. Quando si è andati a cercarli non c'erano più. Uno dei rapitori, Giuseppe Mureddu, ha detto in aula: «Vorrei che fossero restituiti ai Casana...».

Luoghi citati: Cagliari, Sardegna