Metalmeccanici richieste pronte

Metalmeccanici richieste pronte Votata la piattaforma contrattuale. Metalmeccanici richieste pronte Saranno presentate all'assemblea regionale Fini del 1' e 2 aprile - Bocciata la 7 categoria I metalmeccanici torinesi ieri hanno votato là piattaforma per il rinnovo del contratto da presentare all'assemblea regionale dell'I e 2 aprile e da sottoporre poi, eventualmente modificata, in sede nazionale (Montecatini, 6-8 aprile). Il documento, che segue le direttive dei vertici Firn, è stato arricchito da numerosi emendamenti presentati nelle varie assemblee di fabbrica, un migliaio circa. Nella relazione introduttiva il segretario comprensoriaìe Caddeoha precisato che alle 620 assemblee con votazione hanno partecipato 60 mila lavoratori (oltre la meta degli iscritti) con un'altissima percentuale di votanti, pari aU'62%. - Caddeo si è soffermato sul significato politico della manifestazione di venerdì scorso a Roma e sugli episodi di contestazione, ma ha anche mosso critiche «ai giudizi inauditi e ai riferimenti storici inaccettabili» espressi dai presidente del Consiglio Spadolini, n dibattito si è sviluppato in particolare su tre temi: orario, inquadramento unico e salario. Orario — Sono state accettate quasi all'unanimità le 37 ore e mezzo settimanali, a parità di salario, approvando «te strategia di giungere alle 35 ore per tutta la categoria entro la metà degli Anni 80». La riduzione d'orario non dovrà tuttavia essere «messa in relazione con modifiche alle condizioni di lavoro». Il problema dell'utilizzo degli im- pianti dovrà in ogni caso venire risolto In sede aziendale. Inquadramento unico — E' stata bocciata dalla consultazione la categoria 7' super, in alternativa sono stati chiesti nuovi profili professionali nell'ambito del settimo livello per consentire passaggi dal sesto anche a chi non ha funzioni gerarchiche. Fasce di adesione invece alla 5* super, pur con qualche perplessità. A risolvere le difficoltà già previste per 1 passaggi (sia per gli impiegati che pur gli operai) è delegata la contrattazione aziendale. Il nodo verrà sciolto al prossimo contratto con uh nuovo studio dell'inquadramento unico. Salario — La richiesta è legata all'esito della trattativa con il governo. Sono state chieste da 68 a 151 mila lire, a seconda dei livelli, suddivisi in due rate, da erogarsi nell'82 e nell'83. Caddeo ha Infine ricordato che 11 contratto va «Ietto nell'insieme», come volontà dei metalmeccanici a non limitarsi a richieste corporative, bensì a legare 1 miglioramenti al più. ampio tema dell'occupazione. Ha tratto le conclusioni il segretario nazionale Firn Veronese.

Persone citate: Caddeo, Ietto

Luoghi citati: Montecatini, Roma