Non c'erano solo fagiolini

Non c'erano solo fagiolini Non c'erano solo fagiolini Brutta sorpresa per una massaia: dalla scatola esce un corpo estraneo - Lo, stomaco di un uccello? Mancanza di Igiene o sabotaggio industriale? Un «corpo estraneo» trovato In una scatola di fagiolini ha provocato choc in una famiglia e pone ora questo interrogativo agli Inquirenti che dovranno Indagare sull'episodio. E' accaduto l'altra sera a Borgaro, alla famiglia Rista, abitante In via Italia 35. Claudia, 16 anni, con la madre Maria Gabriella, 40 anni, in attésa del rientro del padre Raffaele Rista, titolare di una stazione di servizio in via Lanzo, stava preparando cena. Aperta una scatola di fagiolini, acquistata In un supermercato di Borgaro, la ragazza, dopo averne assaggiato uno, ne aveva versato 11 contenuto in padella dove già rosolava il burro. Improvviso, un urlo: «C'è un topo, c'è un topo». Anche la madre accorre e Tède II «corpo estraneo lungo circa quattro centimetri» tra I fagiolini; le due donne si recano dal carabinièri di Caselle a fare denuncia con in mano la padella e il suo disgustoso contenuto. Sequestrato II tatto, compresa la scatola dalla quale erano usciti I fagiolini, la parola spetta ora all'Istituto Zoourofilattlco di Torino. Dalle prime osservazioni ed analisi «si può escludere che II corpo estraneo sia un topo»: manca la struttura scheletrica di un mlcromammlfero. SI potrebbe Invece pensare, ad una sacèa «Ingluvie» del volatili, nel cui Interno sarebbe stato trovato «materiale eterogeneo», ùn bruco é qualche ossicino che farebbe pensare a ptccoU rettili come lucertoline divorati da un uccello, un rapace quindi, o una civetta o un gufo. Insplegablle come questo «corpo estraneo» possa essere' finito nella confezione. «E' Impensabile che sia colpa dell'industria e che tatto dipenda da sporcizia o scarsi scrupoli Igienici —sostiene un esperto del settore — ci sarebbe invece la possibilità di un sabotaggio: un bruco poteva essere stato raccolto con I fagiolini e rimasto attaccato, ma un bruco contenuto nello stomaco di un uccello, ebbene, non va a finire da solo in una scatola di conserve vegetali».

Persone citate: Maria Gabriella, Raffaele Rista, Rista

Luoghi citati: Borgaro, Torino