Oggi Rizzoli e Tassan Din di nuovo interrogali sulla proprietà Corriere

Oggi Rizzoli e Tassan Din di nuovo interrogali sulla proprietà Corriere Dalla commissione d'inchiesta P2 Oggi Rizzoli e Tassan Din di nuovo interrogali sulla proprietà Corriere DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — La commissione P2 torna ad affrontare il caso «Corriere della Sera-. In mattinata saranno nuovamente ascoltati l'editore Angelo Rizzoli e il suo direttore generale Bruno Tassan Din. Per 11 pomeriggio sono stati convocati 11 banchiere Roberto Calvi e l'avvocato Zanfagna. La conferma delle loro audizioni è venuta dallo stesso ufficio di presidenza della commissione riunitosi nel primo pomeriggio di ieri dopo che per tutta la mattinata l'interrogatorio era rimasto In forse. Durante la seduta, infatti, era stata presa in considerazione l'eventualità che sia Rizzoli sia Tassan Din potessero non presentarsi a San Macuto o si rifiutassero di rispondere alle domande del commissari: l'editore e 11 direttore generale compaiono difatti entrambi come imputati di falso In bilancio In un procedimento avviato dall'ufficio istruzione di Roma. Proprio 11 loro stato di imputati in un processo avrebbe dato loro la possibilità di rifiutarsi di rispondere dinanzi alla commissione dove, Invece, Rizzoli e Tassan Din depongono in veste di testimoni. Alla fine, l'ufficio di presidenza ha deciso che il tema dell'audizione esula dal presunto reato di falso in bilancio e ha confermato l'interrogatorio che verterà, soprattutto, sul progetto di riassetto della proprietà del «Corriere». Le domande del commissari, infatti, si baseranno essenzialmente sul risultati di un rapporto tecnico commissionato tempo fa dal presidente Tina Anselml ad un funzionarlo della Banca d'Italia. Sulla relazione dell'esperto ì commissari mantengono 11 riserbo più assoluto. Da poche indiscrezioni, però, è stato possibile apprendere che, in linea di massima, lo studio fornito dalla Banca d'Italia confermerebbe in più parti la validità dello schema di ricapitalizzazione del gruppo Rizzoli trovato nel marzo dello scorso anno tra le carte sequestrate nella villa di Oelll. Sia Rizzoli sia Tassan Din, nel corso della loro prima audizione, si erano mostrati sull'argomento abbastanza evasivi, ragion per cui la commissione dopo aver chiesto ed ottenuto dall'Istituto di emissione l'accertamento tecnico ha deciso di ascoltarli nuovamente. A deporre sullo stesso argomento, giacché risultano, dagli atti in mano alla commissione, come gli altri diretti protagonisti dell'operazione, sono stati chiamati anche Calvi e l'avvocato milanese Zanfagna Non è escluso, però, che al presidente del Banco Ambrosiano vengano rivolte domande sul famoso prestito concesso, attraverso Ortolani, ai socialisti (i quali, per la verità hanno sempre smentito di aver ricevuto la somma). Sulla vicenda, «confessata» da Calvi nel famoso Interrogatorio notturno reso nel carcere di Lodi, 11 banchiere milanese ha fornito successivamente altre versioni giudicate contrastanti. Qual è allora la verità?

Persone citate: Angelo Rizzoli, Bruno Tassan Din, Ortolani, Roberto Calvi, Tassan Din

Luoghi citati: Lodi, Roma