Sindona, la commissione ha assolto tutti i politici

Sindona, la commissione ha assolto tutti i politici Approvata (23 voti contro 16) la relazione del de Azzaro Sindona, la commissione ha assolto tutti i politici ROMA — L'inchiesta parlamentare 6ul caso Sindona, cominciata nel luglio 1980, si è conclusa. Ieri sera è stata approvata la relazione finale che domani sarà formalmente presentata al Parlamento. A favore della relazione, redatta dal democristiano on. Azzaro, hanno votato i gruppi della maggioranza di governo: 16 de. quaf.tro„soclallstl, uh liberale e un repubblicano. Per la relazione Azzaro ha votato anche 11 sen. Fontanari del partito popolare trentino. Era Invece assante. perché malato, 11 rappresentante socialdemocratico. Contro la relazione hanno votato 116 commlssral dell'opposizione: comunisti, missini, radicali, Indipendenti di sinistra e pdup. I comunisti, con gli indipendenti di sinistra e il commissario del pdup Catterò, presenteranno una propria relazione congiunta. Relazioni di minoranza saranno anche presentate dal radicale Teodorl e del missino Rastelll. Tutti questi documenti, di maggioranza e di opposizione, saranno pubblicati in un unico volume nelle prossime settimane a cura della Camera e del Senato. L'aspetto principale della seduta di ieri sera è stato 11 voto favorevole di socialisti, liberali e repubblicani alla relazione di maggioranza. Qualche giorno fa, quando si trattò di approvare la stesura del documento preparato da Azzaro, questo raccolse i voti del soli commissari democristiani (16), mentre gli altri rappresentanti del pentapartito si astennero perché perplessi su alcuni punti dello schema di relazione presentato dall'esponente de. I socialisti, in particolare, spiegarono che si trattava di una posizione «neutra» In attesa di vedere quali «miglioramenti» sarebbero stati inseriti nella redazione conclusiva del documento. Tra quella riunione e ieri si sono svolti Incontri del rappresentanti del psl (e degli altri partiti della maggioranza) con Azzaro per definire il testo. Lo stesso relatore de ha spiegato ieri sera, al termine dei lavori, che 1 socialisti avevano votato a favore perché erano state eliminate dalla relazione «a/cune affermata- ni, ritenute inglusltificate dal psi. assolutamente liberatorie degli organi preposti alla vigilanza (Banca d'Italia e ministri competenti) del sistema bancario e, quindi, delle banche di Sindona». In particolare, sempre secondo quanto ha riferito Azzaro, sarebbe stata tolta la frase che diceva che nessun appunto poteva esse- , \re mtoss°t,at P°lit]ci- tdal " mento che gli stessi organi tecnici non si erano accorti» delle irregolarità della gestione Sindona. Ma Azzaro, rispondendo alla domanda di un giornalista, ha aggiunto che la relazione «assolve» In pieno gli uomini politici che hanno vissuto In prima persona la vicenda Sindona. C'è un passo della relazione — ha poi aggiunto — ! che dice «none possibile accu \sare di fellonia i responsabili politici dell'epoca, perché inai ivi è stato un momento in cui lte istituzioni dello Slato sono state alla mercé di Sindona». «Il documento di maggioranza—ha. proseguito Azzaro — esprime anche un giudizio globale sul fenomeno Sindona attribuendone, sostanzialmente, lo svolgersi e l'affermarsi alla carenza di norme e strutture che avrebbero consentito, se fossero esistite, di fermare'in'tempo l'avventurismo di SindonU. Principale effetto dei lavori della commissione è stato, comunque, quello di rendere impercorribile per il futuro t sentieri che portarono il finanziere siciliano al baratro finanziario Per 11 radicale Teodori l'approvazione «della relazione innocentista a tutti i costi di Azzaro significa ancora una volta che la "ragione politica" prevale su ogni criterio di verità» . Secondo Teodorl, inoltre. dall'Inchiesta «escono molto male» l'ex presidente del Consiglio Àndreottl e l'ex governatore della Banca d'Italia Carli.

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