Parigi smentisce «svalutazioni» (ma nella City si dà per certa) di Paolo Patruno

Parigi smentisce «svalutazioni» (ma nella City si dà per certa) ras I risultati elettorali hanno scatenato una nuova fiammata speculativa Parigi smentisce «svalutazioni» (ma nella City si dà per certa) \RIGI — La sconfitta del I l»rno di sinistra nelle eie- iPARIGI — La sconfitta del governo di sinistra nelle eie zioni cantonali ha innescato una nuova fiammata speculativa contro il franco. La moneta francese è tornata infatti al centro delle pressioni dopo l'abbozzo di ripresa registratosi venerdì alla chiusura settimanale del .mercati». E' la dimostrazione che gli ambienti finanziari internazionali conservano verso la Francia socialista un atteggiamento di diffidenza e s'attendono a scadenza più o meno prossima un «rlallineamento» delle parità nello Sme malgrado le ripetute smentite ufficiali del governo di Parigi. La Banca di Francia (la quale la settimana scorsa aveva dovuto sborsare un mU llardo di dollari) ieri è scesa di nuovo in campo per difendere la parità del franco nel confronti del fiorino, che spingeva la moneta francese fuori del margini d'oscillazione del¬ lImleB2dmfsa lo Sme. Più contenuta è stata I invece la nroarresslone del lo Sme. Più contenuta è stata Invece la progressione del marco (relativamente indebolito a sua volta dalla sconfitta elettorale di Schmidt nella Bassa Sassonia) quotato a 2,6146 franchi. Ma 11 franco si è'dlmostrato debole anche verso le valute meno forti, come sterlina, franco belga, lira, corona scandinava. E più sensibile ancora è stata, infine, la fles¬ sione della moneta francese I nei confronti del franco svlz- sione della moneta francese nei confronti del franco svlz> zero, salito a 3,2825 ff., e soprattutto del dollaro, che ha registrato un nuovo primato «storico», chiudendo a 6,245 franchi contro 1 6,226 di venerdì scorso. La speculazione contro 11 franco è stata particolarmente vivace sulla .piazza» di Londra dove, secondo quanto riporta l'agenzia «France presse» 1 cambisti del hanno esnresso Tonini! presse» 1 cambisti della Cily hanno espresso l'opinione che 11. risultato delle elezioni potrebbe condurre 11 governo francese a una svalutazione che l'aiuterebbe nella sua politica contro la disoccupazione. E' un punto di vista solo parzialmente condiviso dagli specialisti 1 quali pur rilevando la violenza dell'attacco di ieri (inconsueto per la sua forza In Inizio settimana) ritengono al contrarlo che si sia aperta una «fase di osservazione», valida almeno a breve scadenza. Il problema del franco resta comunque posto, di certo, a medio termine secondo la strategia seguita dagli uomini della Banca di Francia e del ministero delle Finanze di rue de Rivoli. La tattica cor/lune adottata a metà della scorsa settimana dagli istituti cen trall di Francia, Germania. Olanda e anche Svizzera per allentare la pressione sul franco fa sperare al ministro Delors che la speculazione si esaurirà anche perché la risa lita del marco viene almeno temporaneamente frenata dalla sconfitta elettorale di Schmidt. E' però opinione diffusa negli ambienti finanziari parigini che 1 responsabili francesi cercheranno di resistere nella difesa del franco almeno fino all'inizio dell'estate. Essi in tendono combinare infatti il nuovo «riallineamento» delle parila nello Sme che potreb be abbinare una svalutazione del franco e di qualche altra moneta più debole con una ri valutazione del marco, ritenuta probabile quando cale ranno 1 tassi d'Interesse negli Stati Uniti. Paolo Patruno

Persone citate: Delors, Schmidt, Tonini

Luoghi citati: Bassa Sassonia, Francia, Germania, Londra, Olanda, Parigi, Stati Uniti