Un'intesa tra banche centrali Usa-Cee?

Un'intesa tra banche centrali Usa-Cee? Un'intesa tra banche centrali Usa-Cee? NEW YORK — Un accordo tra le banche centrali europee e americana per 11 coordinamento degli Interventi sul mercati dei cambi potrebbe scaturire dal vertice del prossimo giugno a Versailles. Sarebbe 11 primo passo verso il ritorno all'ordine monetarlo, sconvolto da un lato dagli alti Interessi degli Stati Uniti e dall'altro dalla debolezza economica di certi Paesi dell'Europa. Lo dicono da Ieri alcuni tra I più autorevoli esponenti della finanza Usa, In un'implicita critica del «lalssez taire» reaganiano. •Le scosse del franco e della lira» mi dichiara Charles Schultze «non possono non Imperslerlrcl: se ai problemi delle valute assommiamo quelli del commerci Internazionali, veniamo a trovarci tutti in un frangente pericoloso». I sussulti delle divise dello Sme, e il timore della ■valutazione In Francia e In Italia, hanno suscitato un certo allarme anche nella superpotenza. A livello governativo, continua a prevalere la tesi ufficiale, e cioè che gli alti Interessi negli Stati Uniti scenderanno presto, e l'apprezzamento del dollaro pertanto finirà. Ma alla Riserva federale e al ministero del Tesoro ci si Incomincia a rendere conto che l'Europa va alutata. Schultze, che fu II consigliere economico del presidente Carter e ora lavora alle Brookings Instltutlon a Washington, osserva: «Ho partecipato a quattro dei vertici tra le nazioni più Industrializzate, e, ritengo IL prossimo II più Importante. L'unita dell'Occidente è In gioco». Schultze ricorda gli anni In cui gli europei rlrapro, venivano gli americani di lasciare deprezzare 11 dolj laro, e vede con un certo i scetticismo le loro attuali proteste. «Ma non ho dimenticato» aggiunge «che quando fummo In difficoltà, le banche centrali alleate vennero In nostro ■occorso». e c

Persone citate: Charles Schultze, Schultze

Luoghi citati: Europa, Francia, Italia, New York, Stati Uniti, Usa, Versailles, Washington