Vagone del Milano-Roma s'incendia Morto un ragazzo soffocato dal fumo

Vagone del Milano-Roma s'incendia Morto un ragazzo soffocato dal fumo La sciagura domenica notte nei pressi della stazione di Civita Castellana Vagone del Milano-Roma s'incendia Morto un ragazzo soffocato dal fumo ROMA — Un ragazzo è morto soffocato dal fumo di un incendio scoppiato in un vagone mentre il treno viaggiava a tutta velocità verso la capitale. Non è escluso che l'incendio sia stato doloso, 1 periti stanno esaminando quanto è rimasto della carrozza per accertare come e dove sono scaturite le fiamme. Un'altra ipotesi che gli investigatori non trascurano è quella di un mozzicone di sigaretta lasciato cadere acceso sull'Imbottitura dei sedili. Sul convoglio c'erano molti tifosi romanisti che avevano seguito la loro squadra a Bologna dove aveva perso per 2 a 0. Tra questi anche la vittima. Andrea Vitone, non ancora quattordicenne (11 avrebbe compiuti In aprile), che risiedeva a Roma, via Livorno. Viaggiava assieme al fratello maggiore che però aveva preso posto in un'altra carrozza. I giovani erano piuttosto eccitati, la sconfitta della loro squadra 11 aveva resi particolarmente chiassosi e polemici ^Alcuni, i più adulti — ricorderanno più tardi altri viaggiatori —erano alticci». Appena il treno si è mosso da Bologna (l'espresso 709 Milano-Roma) il controllore ha dovuto sostenere un'animata discussione con alcuni di questi giovani perché erano sprovvisti di biglietto. Ma l'incidente si era chiuso 11, i ragazzi avevano pagato. Il gruppo più numeroso era sulla quartultima carrozza e per tutto il viaggio 1 giovani hanno cantato e discusso animatamente di calcio. Le fiamme sul vagone sono divampate mentre il treno raggiungeva la sua massima o i o a a o a r o o a velocità sulla «direttissima» fra Gallese e S. Oreste. Era il tratto finale prima di arrivare a Roma Termini dove l'entrata in stazione era prevista per le 23, mezz'ora dopo. Il fumo che invadeva a poco a poco la carrozza ha infastidito i passeggeri e qualcuno ha aperto il finestrino per farlo defluire. L'aria che però entrava con violenza ha alimentato la fiamma che forse covava nell'Imbottitura di uno scompartimento e il fuoco ha cominciato a serpeggiare lungo le strutture in legno creando il panico. Uno dei tifosi ha tirato 11 segnale d'allarme e il treno si è fermato dopo centinaia di metri con le ruote inchiodate dai ceppi. I passeggeri hanno abbandonato 11 vagone, qualcuno per fare più in fretta si è gettato dai finestrini. In quel momento Andrea Vitone si trovava nella toilette: quando è stato raggiunto dal fumo, è uscito, ma in quel momento il treno ha Iniziato la brusca decelerata e 11 giovane è caduto a terra. Ha picchiato la testa contro lo sportello e ha perso 1 sensi. Nessuno si è accorto di lui, E' arrivato il personale del treno, il vagone In fiamme è stato sganciato dal resto del convoglio, la lotta del ferrovieri contro 11 fuoco con gli estintori in dotazione non è servita a nulla. Il brusco arresto del convoglio ha provocato il blocco sulla linea e alla staziohe'dl Civitacasteliana è scattato l'allarme. E' subito partita una pattuglia della polizia ferroviaria per controllare che cosa era successo: a un chilometro dal treno fermo nella campagna c'era il bagliore del vagone in fiamme e gli agenti hanno informato 1 vigili del fuoco. Quando questi ultimi sono arrivati sul posto, della carrozza erano rimaste solo più le strutture in ferro. Attenuato l'intenso calore con getti d'acqua, gli agenti sono saliti sul vagone per controllare, almeno per quanto possibile, la probabile origine del fuoco. Ed è proprio davanti alla toeletta che hanno scoperto il corpo del ragazzo, ucciso dal fumo e dal calore. La notizia che un passeggero era morto si è sparsa in un attimo e l'ha saputa anche il fratello di Andrea. Il giovane però non si è preoccupato perché sembrava che la vittima fosse un adulto. Ha scoperto che Invece era suo fratello solo quattro ore dopo quando 11 treno è arrivato a Roma. r. s. Orte. Il vagone dove è morto il giovane Andrea Vitone di ritorno dallo stadio di Bologna (Tel. Ap)

Persone citate: Andrea Vitone