Roma, sul falso dossier inchiesta della procura

Roma, sul falso dossier inchiesta della procura Prlme comunicazioni giudiziarie Roma, sul falso dossier inchiesta della procura DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Sul documento pubblicato da l'Unità a proposito del caso Cirillo, la Procura della Repubblica di Roma ha aperto una indagine Ipotizzando a carico di diversi indiziati due distinti tipi di reato: pubblicazione di notizie false e tendenziose e diffamazione aggravata. Il sostituto procuratore Antonio Marini, 11 magistrato che ha ricevuto l'Incarico di condurre l'Inchiesta, ha già firmato alcune comunicazioni giudiziarie nel confronti del protagonisti della vicenda. I provvedimenti, per 11 momento, sono Indirizzati alle persone querelate dal ministro Scotti e dal segretario della de. Flaminio Piccoli. Si tratta dell'autrice degli articoli sul caso Cirillo. Marina Maresca, del direttore politico de l'Unità, Claudio Petruccioli, e del redattore Feoèrtco Oeremlcca, che sulla vicenda intervenne con un altro servizio. Negli ambienti giudiziari romani, però, si dà già per scontato che le .stesse Ipotesi di reato saranno estese nel prossimi giorni ad altre persone, una delle quali potrebbe essere, per esemplo, 11 direttore responsabile del giornale comunista, Ouldo Dell'Aquila. In particolare, del reato di 'notizie false e tendenziose atte a turbare l'ordine pubblico» è stata indiziata dal giudice romano Marina Maresca: 11 magistrato, pertanto, ha chiesto alla Procura della Repubblica di Napoli la trasmissione al suo ufficio di copia del documento pubblicato dal quotidiano del pel e ha disposto, nel contempo, tutta una serie di accertamenti. A chi faceva notare che ancora una volta la Procura di Roma voleva recitare la parte del leone in un caso di Importanza nazionale, è stato fatto notare che l'iniziativa del giudici della capitale non è destinata a Interferire su quella del colleglli napoletani. -Sono due fatti distinti che possono benissimo restare separati — ha detto un magistrato —. La1 magistratura napoletana procede,-, ififattt, per falsa testim'óìiiaitea nei confrónti di un teste (Màrind Maresca) interrogato nel corso di una istruttoria, quella, appunto, sul rapimento dell'assessore Cirillo. A Roma invece le indagini riguardano la presunta diffamazione attribuita ad un giornale e la diffusione di notizie false e tendenziose: nel primo caso II magistrato ha agito su denuncia, nel secondo, d'ufficio».

Persone citate: Antonio Marini, Claudio Petruccioli, Flaminio Piccoli, Maresca

Luoghi citati: Aquila, Napoli, Roma