fi vecchio Cukor dedica alle donne un romanzo d'amore e d'amicizia di Stefano Reggiani

fi vecchio Cukor dedica alle donne un romanzo d'amore e d'amicizia PRIME FILM: «Ricche e famose» con Jacqueline Bisset e Candice Bergen fi vecchio Cukor dedica alle donne un romanzo d'amore e d'amicizia Ricche e famose di George Cukor con Jacqueline Bisset, Candice Bergen, David Selby, Hart Bochner, Steven Hill. Da una commedia di John Van Druten. Musica di Georges Delerue. Produzione americana a colori. Ritratto di amiche. Cinema Dorla. Ricche e famose, va bene. Ma anche tormentate, infelici, golose degli uomini e respinte dall'amore? Anche rivali nella professióne e frequentatrici di ambienti culturali? Anche belle e diversamente nevrotiche? Naturalmente, il meglio che può offrire un soggetto per intingerci il ritratto di due amiche americane dal '59 in avanti. ■ Candice Bergen ha scelto l'amore, lascia il buon college di buone rogasse per sposare un giovane ricercatore. Baci alla stazione con Jacqueline Bisset che ha scelto di fare l'intellettuale sciolta e dono sijnbolico di un orsacchiotto. Abbiamo studiato e sognato insieme, che cosa diventeremo? Facile: la Bisset una scrittrice avqra di libri, ma molto «su», quasi una Susan Sontag. La Bergen una signora ricca con villa a Malibu frequentata dagli attori del cine- ma, quasi la comparsa di un film di Blake Edward s. E tuttavia nessuna amicizia si regge sull'equilibrio. Dice la Bisset: «Se io avessi fatto la pilota di alianti, tu adesso guideresti un DC 9». Insomma l'emulazione, carogneria e dolcezza, affetto e sopraffazione: anche la Bergen diventa scrittrice, sfruttando le confidenze di quelli del cinema, imbastendo romanzi fluviali che alternano i pettegolezzi ai ricordi d'infanzia (poiché è nata ad Atlanta e si ritiene una seguace di Margaret Mitchell e di Via col ventoA Evidentemente si tratta di un'autrice un po' «giù», ma il successo, appunto, è enorme. Sono pari, le due amiche? Macché, la Bergen vuole un importante premio letterario (le romanziere, nè conosciamo anche noi, non sono mai contente); la Bisset vuole un marito, magari quello dell'amica e intanto raccatta per strada i piccoli e vanitosiprostituti. Non vi diciamo come resteranno in fondo, sole ed amiche, il successo e la riccliezza si pagano almeno con la mancanza d'amore maschile; ma vi raccomandiamo il modo con cui George Cukor (83 anni) fia confezionato con lo sceneggiatore Gerald Ayres questo feuilleton dell'amicizia. Tutto, lo stile vecchia Hollywood riverniciato con la permissività e le bruscheriè di una biografia moderna, adatta a due donne «moderne». Chi ama gli stereotipi, qui ne . troverà, opportunamente aggiornati e intrepidamente arrischiati. Non solo il bacio alla stazione con scambio di orsacchiotto, ma la distruzione del medesimo orsacchiotto nel momento culminante del conflitto; non solo il party con attori sulla Famosa Spiaggia ma la .rltfiftqneZdi Vanesi Intellcttuali a- New York; non sotóìdConJessiónedavanti al camino, ma la Passeggiata Amorosa sulla sabbia; non solo l'incontro tra il Ragazzo e la Quarantenne, ma prosciugando Emmanuelle di tutto il superfluo, perfino l'Incontro Erotico nella toilette dell'aereo con la voce della Hostess che contrappunta l'azione in fase d'atterraggio (allacciate le' cinture, fuori i carrelli, pronti al contatto). Che terribile ottantatreenne è Cukor. Qui come negli altri suoi film dedicati alle donne, lascia tutto lo spazio alle glgionerie delle due attrici, le coltiva e le innaffia fino a far loro credere'di essere le vere autrici dell'opera. Stefano Reggiani Le «amiche»'Jacqueline Bisset e candice Berge

Luoghi citati: Atlanta, Hollywood, New York